I locali, di ogni genere, a Firenze aprono in maniera vorticosa. Bitter Bar – Cocktail Experience, nella zona di Sant’Ambrogio, ha aperto poco prima di Natale.
Cristian Guitti, nativo di Cisternino (BR) nel 1983, da venti anni ha iniziato, con lavori stagionali in cocktail-bar, a occuparsi di questo settore ma piano piano, ha realizzato che la realtà di paese gli stava “stretta” e ha deciso di fare esperienza in tutta Italia, dalla Sicilia al Trentino. Dopo il militare è stato in Luxemburgo e poi in Inghilterra per quattro anni durante i quali ha frequentato solo ambienti legati alla mixology. Nel 2006 è arrivato a Firenze dove ha fatto esperienza in grandi discoteche e lounge bar e anche due anni al Fusion Bar. Ha deciso a quel punto di diventare imprenditore di se stesso e, in un albergo cittadino, ha aperto il Bitter Bar, ma ha deciso poi di chiudere quella veste per riaprire dopo due anni finalmente senza vincoli strutturali e imprenditoriali il suo Bitter Bar – Cocktail Experience dal dicembre 2016 in uno spazio dedicato solo a quello. È un locale abbastanza piccolo e ben gestibile, luci soffuse, caldo e accogliente sul genere stile “anni 20” con musica stile “1000 Lire al mese”.
La proposta dei drink è composta da dodici “signature” più quattro rivisitazioni di classici e da tre analcolici. Cristian asserisce che i dettagli sono importanti e dunque, solo per due persone che si possono sedere al bancone, offre salviette calde aromatizzate alla tisana di pino silvestre per detergersi le mani e poi l’acqua aromatizzata al cetriolo, ma questa è per tutti.
Della categoria Made History fa parte il primo cocktail che assaggiamo, il My Gibson, a base di Gin, cipolla borrettana in agrodolce, alloro e rosmarino. Una bevuta molto elegante, preparata con la tecnica del Fat Washing, con una delicata sfumatura di affumicato e di cipolla che, nel palato, evidenzia l’aroma del Gin.
Il secondo drink invece, che fa parte della categoria 1920 Memories, si chiama Old Sport. È a base di Bourbon, sciroppo di tè al mandarino e vaniglia, Sherry Bitter e affumicatura al legno di melo. Ha un delicato sentore di fumo al naso e si espande con dolcezza in bocca evidenziando le note golose della vaniglia.
La terza proposta, Mambo siciliano, della categoria Cooking Class, è un drink piuttosto elaborato a base di Rum chiaro, marmellata di peperoni e peperoncini, menta bitter, succo di lime, albume d’uovo e cioccolato fondente. Un primo impatto di cioccolato cede con sorpresa il palato al sentore del peperoncino ma in un rotondo equilibrio tra forza, piccantezza e dolcezza.
Della serie Around the World è il quarto drink, No Paso Nada, a detta di Cristian, il più gettonato del locale, con Tequila, Menta bitter, succo di agrumi misti, shrub di lampone, succo di ananas e soda allo zenzero. Evidenti aromi fruttati caratteristici mitigati dalla Tequila, un classico Tiky, fresco e estivo.
Termina la carrellata, dalla categoria Estro, Find Truffles, con Rum scuro, cordiale ai crostacei, banana, latte, acido citrico e miele al tartufo. Una proposta decisamente avveniristica che manifesta un delicato equilibrio tra la parte alcolica data dal rum e il dolce della banana. Solo nel retrogusto si avverte la presenza dei crostacei e del tartufo che all’inizio sono abbastanza evanescenti. Un drink interessante da appassionati dello strano. Find Truffles viene servito a 40°.
Bitter Bar ha l’anima in Cristian ma naturalmente viene coadiuvato in sala anche da Mariana, Silvia e Manuel che lo aiutano a servire qualcosa da mangiare, qualcosa di semplice, tipo uno spaghetto, preparato al momento.
Grazie a Cristian Guitti per averci presentato la sua Cocktail Experience.
Ecco alcuni momenti delle preparazioni:
Della serie “Cocktails a Firenze” sono stati pubblicati, incluso questo, anche altri articoli
- “Locale”
- “Rasputin”
- “Atrium Bar Four Season”
- “Harry’s Bar”
- “Se.Sto on Arno”
- “The Fusion Bar & Restaurant”
- “St. Regis Winter Garden Bar”
- “Hotel Plaza Lucchesi -Empireo”
- “Gurdulù”
- “Caffè Florian”
- “La Ménagère”
- “Ditta Artigianale Via dei Neri”
- “Bitter Bar”
- “Mad”
- “Gilò Pianobar”
- “Ditta Artigianale Oltrarno”
- “Rex Firenze”
- “O’Cafè – Golden View Open Bar”
- “I Cinque Sensi”
- “Vanilla Club”
- “Bistrot Cafè 19.26 “
- “Bar de L’O Hotel dell’Orologio”
- “Pool Bar Villa Cora”
- “Bibendum Bar Hotel Helvetia & Bristol”
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Contatti:
Bitter Bar – Cocktail Experience Via di Mezzo, 28R – Firenze
+39 340 5499258 e.mail bitterbarexperience@gmail.com
Aperto dalle 22 alle 02.00 tutti i giorni – chiuso la domenica ma con il progetto di iniziare l’apertura dalle 18.00
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 mb@marcobechi.it
