Wine&Siena I Capolavori del Gusto 2024 nona edizione
Si è da poco conclusa la nona edizione della manifestazione Wine&Siena I Capolavori del Gusto 2024 nona edizione che già si parla della decima che si terrà nel 2025.
Il record di presenze
Circa 2500 persone tra visitatori, giornalisti accreditati, operatori, partner, masterclass, small plates per la 3 giorni di Wine&Siena iniziata già venerdì 26 gennaio.
Il prossimo anno la manifestazione si terrà dal 25 al 27 di gennaio, una decima edizione che vuole crescere ancora, consolidandosi con eventi da svolgere tutto l’anno.
Anche quest’anno, importanti le donazioni per la bottiglia della solidarietà all’Associazione Quavio di Siena.
La Location
Si è chiusa così la nona edizione di Wine&Siena che si è tenuta di nuovo nelle prestigiose sale del Santa Maria della Scala.
Il sindaco di Siena Nicoletta Fabio
“Un’edizione intensa e partecipata, che ha dimostrato ancora una volta quanto questa manifestazione sia sentita da cittadini e produttori e riesca a fare di Siena la capitale del vino, aprendo di fatto la stagione dell’enogastronomia. Ringrazio organizzatori, produttori e tutti coloro che hanno partecipato.”
Helmut Kocher, The WineHunter patron del Merano Wine Festival
“Abbiamo vissuto quattro giorni iniziate con il convengo organizzato dal Monte dei Paschi di Siena venerdì 26 gennaio.
Sono davvero orgoglioso del livello raggiunto e del fatto che siamo riusciti a far diventare questo evento un traino per la città.
Oggi Wine&Siena lo è, ed è l’evento che dà l’avvio l’anno di grandi eventi enogastronomici in Italia.
Noi vogliamo mettere in scena tutto l’anno sul territorio, su diversi livelli, tante occasioni diverse per arrivare al 25 gennaio, giorno in cui taglieremo il nastro di Wine&Siena 2025, decima edizione.
Da ora informeremo tutti i produttori perchè non esserci è perdere occasione.
Siena per noi è il secondo pilastro dopo il Merano Wine, ci abbiamo messo 10 anni al Merano Wine a dargli forza.
L’occasione per consolidare qui è la decima edizione in cui vogliamo anche fare più comunicazione e restituire il calore che mi danno i senesi. E dico grazie davvero a tutti”.
Roberto di Pietra, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Siena
“Ci sono tre elementi su cui spingere ancora di più e sono in primo luogo coesione e integrazione tra istituzioni.
Questo dà ottimi risultati, quando mettiamo insieme le migliori energie arrivano risultati importanti.
Poi la testa al futuro, sono già più le idee che abbiamo di quanto già fatto. Infine, estensione dell’evento con iniziative che precedono Wine&Siena e il fatto che il vino si possa collegare sempre di più a tante esperienze, musica, teatro, letteratura ecc…”.
Gianpaolo Betti, Enotempora
“Abbiamo per questa nona edizione buonissimi riscontri dai produttori e pure dal mondo horeca, elemento positivo perché in questo modo stimoliamo anche ristorazione e albergatori a crescere.
Un grazie enorme ai ragazzi delle Contrade che fino dalla prima edizione hanno dato una mano per allestire e disallestire la manifestazione.
E grazie davvero al Comune di Siena, Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Camera di Commercio Siena Arezzo, Università degli Studi di Siena, Fondazione Santa Maria della Scala e Grand Hotel Continental”.
Stefano Bernardini, presidente di Confcommercio Siena
“C’è tantissimo lavoro dietro per un evento che serve e per un turismo destagionalizzato.
Siamo soddisfatti per l’andamento della manifestazione e pensiamo a come migliorare.
Grazie a tutti al Comune e al sindaco Nicoletta Fabio che si è prodigata perché Wine&Siena Siena venisse fatta qui.
Grazie mille davvero al Monte dei Paschi di Siena che per primo nel 2016 ci aprì le porte e con cui possiamo ancora crescere.
Grazie mille all’Università degli Studi di Siena che quest’anno con fuori Wine&Siena ha aggiunto davvero valore in più.
E poi grazie alla Camera di Commercio e al presidente Massimo Guasconi che ci ha portato qui il governatore Eugenio Giani, alla Fondazione, al Grand Hotel Continental.
Grazie a tutti gli sponsor tecnici e alle persone che collaborano e grazie a Quavio de alla sua presidente Vanna Galli che speriamo di avere nuovamente al nostro fianco”
La presidente dell’associazione Quavio Vanna Galli
Infine la presidente dell’associazione Quavio, Vanna Galli, ha raccontato l’impegno dell’associazione QuaVio per la solidarietà verso i malati e il loro lavoro in questo senso.
Siena si è confermata la location per il primo grande evento dell’anno nel vino in Italia grazie alla manifestazione che ha chiuso il 29 gennaio 2024, come da tradizione, per iniziare l’anno enoico e dare il via ad un intero anno di appuntamenti siglati The WineHunter.
L’evento è voluto dal Patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini ed immerge produttori e visitatori a Siena dove il patrimonio culturale sposa le migliori produzioni enologiche e gastronomiche premiate da The WineHunter Award.
Preziose le collaborazioni con Camera di Commercio di Arezzo Siena, il Comune di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena.
L’evento ha anche il patrocinio della Regione Toscana. Un percorso tra location uniche come il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e il Santa Maria della Scala.
Master Class al Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione
“Bolle d’Italia, un viaggio sensoriale tra le eccellenze delle bollicine italiane”
a cura di Paolo Cepollaro delegato FIS
Arcadia, Franciacorta Extra Brut
Un pinot bianco con 36 mesi sui lieviti, sentori di lievito madre, ginger, agrumi e zagara, spiccata acidità dalla bolla fine persistente ed elegante.
Prodotta da LANTIERI www.lantierideparatico.it
Dom Riserva, Franciacorta Dosaggio Zero Docg (Bio)
Pinot bianco 15%, chardonnay 55%, pinot nero 25%, fermentato in legno piccolo, 72 mesi sui lieviti, dosaggio 0, presenta al naso note di miele e pappa reale, sottobosco, note di umido e fiori e frutta matura.
Prodotta da MIRABELLA www.mirabellafranciacorta.it
Monsupello Nature, Pinot Nero Metodo Classico Pas Dosè Vsq
Nasce in terreni calcareo gessosi questo dosaggio 0 composto dal 90% di pinot nero e dal 10% di chardonnay rimasti 40 mesi sui lieviti, al naso presenta note minerali, di sottobosco, di fungo, mela cotogna e canditi, in bocca esprime una certa salinità.
Prodotto da MONSUPELLO www.monsupello.it
Montemercurio, Vino Spumante Metodo Classico Dosaggio Zero Millesimato 2016 (Bio)
Ottenuto da un blend di sangiovese, colorino, mammolo e canaiolo, millesimato, al naso esprime note di pietra focaia, frutta tropicale, pepe, spezie, grafite e polvere da sparo.
Prodotta da MONTEMERCURIO www.montemercurio.com
Astra 2020, Spumante Metodo Classico
Un vino 100% nebbiolo dai tannini morbidi con sentori di smalto, resina, fiori di sambuco e frutta candita.
Ottenuto con pressatura soffice delle uve nebbiolo indietro di maturazione e poi conservato 8 mesi in barrique con permanenza su lieviti per 30 mesi. Il metodo Solera con cui è prodotto lo caratterizza molto.
Prodotta da UVAMATRIS www.uvamatris.com
Collezione 2008 La Versa, Oltrepo’ Pavese Docg Metodo Classico Brut
Composto dall’85% di pinot nero e dal 15% di chardonnay rimane ben 150 mesi (12 anni) sui lieviti.
Esprime note di castagne secche, pepe, frutta secca. Presenta con eleganza una discreta salinità e lunghezza caratteristiche del territorio.
Prodotta da TERRE D’OLTREPO’ www.terredoltrepo.it
Come sempre Wine&Siena cresce ed ogni anno si presenta con più spessore ed interesse sia per i produttori, per gli addetti ai lavori che per i wine-lovers.
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