Nel nostro peregrinare alla scoperta della mixology fiorentina siamo giunti in un luogo completamente diverso da tutti gli altri. Al The Fusion Bar & Restaurant dell’Hotel Lungarno Collection, anche se a due passi da Ponte Vecchio, si respira un’aria diversa, più internazionale o meglio dire, si va direttamente dal Perù al Giappone. La cucina, a cui fa di contorno il Bar, è orientata appunto su Nikkei Tapas, Sushi ai quali sono abbinati i cocktail anche per completare il pasto.
Robert Pavel, ventiseienne nato in Romania e vissuto a Pavia, da dieci anni, frequentando una scuola adeguata, ha sviluppato la sua passione per la Mixology e da due anni e mezzo è al Fusion.
Robert, perfettamente integrato con il Bar Manager Marco Vezzosi, con il quale hanno costruito una linea adeguata al Fusion in cui, ingredienti di tutto il mondo, spezie, lemongrass e a volte un pizzico di pazzia, (ma ben dosata) sono sempre presenti.
Ci accomodiamo al bancone per meglio seguire tutte le procedure della preparazione e ci viene servita una scatola con degli assaggi preparati dal ristorante per sorseggiare meglio i drinks.
Il primo Cocktail che ci viene proposto è Il Conte in Oriente, l’interpretazione Fusion del Negroni che è nato lo scorso anno per la Florence Cocktail Week, che, di base, ha le note classiche del Negroni ma con spunti orientali di spezie. Viene servito nel sacchetto di plastica nel quale viene preparato e mantenuto sottovuoto a 4°.
Il secondo drink è Colle Boza a base di Pisco peruviano, infuso di ananas, liquore yozu e sciroppo di lemongrass. Ideato studiando le origini della Pisco Sour, i drink degli agricoltori che venivano consumati al Morris Bar a Lima in Calle Boza. Viene servito in un bicchiere dalla forma classica da Martini, ma non in vetro, e su una foglia di bambù.
Autumn in Florence, l’ultimo drink, è un cocktail speciale che Robert prepara solo per qualcuno e una volta sola. Non è in carta ma secondo noi dovrebbe esserlo perché è veramente speciale. È a base di vodka al rosmarino e pompelmo, sciroppo di rosmarino, liquore al timo e sciroppo di peperoncino africano, salvia e limone italiano.
I nostri complimenti a Robert Pavel per le interessanti e creative interpretazioni. Naturalmente, insieme ai Cocktail anche qui si può mangiare con una impronta decisamente fusion anch’essa, ma di questo magari ne parleremo un’altra volta.
Della serie “Cocktails a Firenze” sono stati pubblicati, incluso questo, anche altri articoli
- “Locale”
- “Rasputin”
- “Atrium Bar Four Season”
- “Harry’s Bar”
- “Se.Sto on Arno”
- “The Fusion Bar & Restaurant”
- “St. Regis Winter Garden Bar”
- “Hotel Plaza Lucchesi -Empireo”
- “Gurdulù”
- “Caffè Florian”
- “La Ménagère”
- “Ditta Artigianale Via dei Neri”
- “Bitter Bar”
- “Mad”
- “Gilò Pianobar”
- “Ditta Artigianale Oltrarno”
- “Rex Firenze”
- “O’Cafè – Golden View Open Bar”
- “I Cinque Sensi”
- “Vanilla Club”
- “Bistrot Cafè 19.26 “
- “Bar de L’O Hotel dell’Orologio”
- “Pool Bar Villa Cora”
- “Bibendum Bar Hotel Helvetia & Bristol”
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Contatti:
Telefono: +39 055 27266987 Mail tf@lungarnocollection.com
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 mb@marcobechi.it