Trattoria dall’Oste non è un semplice ristorante ma ormai è un brand che comprende 4 ristoranti nel centro di Firenze. Da quando hanno iniziato, nel 1979, è stata una continua crescita sino ad arrivare ad oggi dove hanno anche istituito il Sommelier della Carne, un macellaio, che dal bancone a vista, è pronto a guidare gli avventori alla scoperta del menù e alla ricerca delle scelte migliori per ogni palato.
Servono in ogni sede carne certificata che selezionano personalmente e che maturano nelle loro celle a temperatura controllata per offrire ai clienti le migliori bistecche.
Sono 12 i diversi tipi di manzo nei vari tagli che si possono trovare tra cui: Chianina, Marchigiana, Romagnola, Wagyu, Kobe, Fassona Piemontese, Podolica, Maremmana, Pezzata Rossa, Frisona, Limousine, Black Angus e Galiziana.
Il menù è ricco di tante proposte compreso addirittura il pesce per accontentare qualche cliente non proprio amante di bistecche ma che magari si trova in una comitiva.
La novità comunque, specifica della carne, è la “Meat Experience tasting”, un menù completo che esplora il mondo della carne di manzo nelle sue sfaccettature.
Si inizia da un ricco benvenuto dalla cucina che stavolta era composto da: Involtino di verza con chianina e cuore di tartufo.
A seguire: Battuto di Black Angus con salsa verde all’italiana e uovo cotto a bassa temperatura, Carpaccio di marchigiana marinato con riduzione al Chianti e Battuto di chianina e tartufo nero. Tre carni diverse e tutte piacevoli ma in cui per me è emerdo il Black Angus per la sua compattezza e gustosità intrinseca.
Poi è stata la volta della carne, una bistecca di Wagyu allevata in Australia e una di Chianina. Servite con la piastra bollente in modo tale che ognuno possa aggiustarsi la cottura a proprio piacimento. Due compattezze diverse entrambe buone e da provare ma in cui per me emergeva la Wagyu che, per la marezzatura di grasso, alla cottura risulta più morbida e succosa.
A seguire è arrivato l’assaggio del pezzo forte la Miyazaky Wagyu, una carne molto, molto pregiata che arriva direttamente dal Giappone.
Naturalmente, essendo una carne morbida e molto marezzata di grasso ha un gusto intenso e dunque della Miyazaki Wagyu ne basta veramente poca.
Abbiamo terminato questa luculliana degustazione con un dolce che ci ha confortato.
Una esperienza interessante che mi ha dato molti punti di vista nuovi nel mondo della carne in cui è fondamentale, la provenienza e il tipo di allevamento.
Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo hanno copyright By Marco Bechi marcobechi.it