I migliori ristoranti in Toscana – Castelnuovo Berardenga – La Bottega del 30 – Hélène Stoquelet e Nadia Mongiat – TopEat
Nel Chianti ci sono oggi diversi ristoranti stellati ma solo uno ha la stella Michelin da 21 anni.
Si tratta de La Bottega del 30 * che proprio qualche giorno fa, venerdì 16 novembre, ha ricevuto nelle mani di Hélène Stoquelet uno dei più grandi riconoscimenti della rossa Guida Michelin, quello per la carriera.
La Bottega del 30 è una delle stelle più longeve della toscana che Hélène ha dedicato a suo marito Franco Camelia, ideatore insieme a lei di questo magico ristorante.
La storia della Bottega del 30 è veramente affascinante e, nel libro “In un attimo alla finestra”, uscito lo scorso anno per l’anniversario dei 30 anni dall’apertura.
La salsa di pomodoro preparata con l’aiuto delle donne di Villa a Sesta, di cui Hélène Stoquelet ne conserva gelosamente una bottiglia, è immortalata nella copertina che raccoglie l’amore e le vicissitudini di Hélène e Franco che decisero in un momento d’amore di aprire la Bottega del 30.
Nel video, molto intenso di significati e sentimenti, viene raccontata da Hélène la storia di come è nata la Bottega del 30 e di come lei e Franco abbiano dato vita a questo ristorante diventato icona del buon mangiare nel Chianti ma anche al piccolo borgo di Villa a Sesta.
La cucina negli anni si è evoluta ma io mi permetto oggi di definirla la cucina stellata della nonna perché interpretata con charme e classe ma dal tocco sapido e gustoso in cui ogni piatto è una scoperta sensoriale e ti riporta con la mente e con le sensazioni gustative a profumi e sapori netti di una volta ma oggi quasi dimenticati.
Ormai da anni Nadia Mongiat fa parte de La Bottega del 30 ed ha compreso perfettamente lo spirito di Hélène Stoquelet di cui ha preso il posto in cucina dandone una perfetta rappresentazione mettendo a frutto le sue grandi capacità acquisite nelle sue esperienze lavorative in ristoranti di altissimo livello.
L’ambiente del La Bottega del 30 richiama la toscanità pura, foto vecchie di famiglia, attrezzi da lavoro contadino, bambole ed antiche suppellettili corredano le rustiche pareti in mattoni che appartenevano all’originaria stalla. L’apparecchiatura è sobria ed in tono con la pareti.
Il cestino del pane ben esprime la volontà di Nadia Mongiat di farci percepire tante sfumature di sapori che emergono dalle varie tipologie di pane.
Appena accomodati a tavola ci viene servito per benvenuto un corroborante e saporito cappuccino di ceci neri.
Il primo antipasto è un colorato Baccalà croccante con cavolo nero e spuma di cavolo viola. Un patto che profuma di cose buone trasmettendo il gusto del territorio. Delicato ma di carattere.
Le chiocciole gratinate con dragoncello rappresentano appieno l’origine francese di Hélène ma sono anche un’ottima interpretazione del territorio senese in cui il dragoncello è usato in molti piatti. In questo caso il ripieno è reso ancora più gustoso non con l’aggiunta di aglio ma con un uso sapiente di grappa.
Questo piatto lo definirei “un viaggio in toscana”. Il Fegatello con zuppa di toscanelli e farro rappresenta infatti l’essenza di preparazioni ataviche rivisitate da Hélène che raccontano il territorio in tutte le sue peculiarità.
Assaggiare le Pappardelle di grano senatore Cappelli con ragù di anatra è come fare una passeggiata in campagna a primavera ed aspirare i profumi delle erbe aromatiche che si sfiorano passeggiando. L’anatra gustosa trova un magnifico abbinamento con i profumi così freschi ed invitanti.
Quando ho assaggiato gli Spaghetti fatti in casa con anatra e tartufo, una pasta preparata con 30 rossi d’uovo ogni kg di farina, ho avuto un sussulto per l’esplosione di gusto che mi ha regalato al palato. Un piatto estremamente elegante e ben bilanciato tra il tartufo, l’anatra, il burro ed una punta di acciuga per esaltarne la sapidità. Goloso e gustoso ci dà l’essenza di una cucina di casa stellata.
Un piatto decisamente delicato ma di carattere i Ravioli al piccione con pesto di pinoli e maggiorana, anche questo un piatto che esplora la campagna toscana che va dalle pinete marittime al sapore deciso della carne di piccione.
Un’ottima interpretazione nell’Agnello in due cotture con le costolette in padella e la coscia brasata al forno presentato con un gelato al dragoncello. Ancora una volta sapori vari e gustosi che raccontano un’identità territoriale contraddistinta dai profumi delle sue erbe.
La faraona disossata con cime di rapa è un piatto preparato con garbo e competenza che racconta anch’esso una storia.
Il dolce, per finire, non poteva che confermare l’estro, la passione e l’amore che Nadia Mongiat e Hélène Stoquelet mettono nella cucina de La Bottega del 30.
La torta al cioccolato senza farina è fantastica ed è quella che la nonna di Hélène preparava per lei da bambina.
Oggi è arricchita da una sfera alla liquirizia e menta brinata che la rendono perfetta.
Sublime e da golosi è il lecca lecca con il cioccolato biondo e con copertura al fondente ricoperto di Smarties.
Letteralmente fantastico è il semifreddo al pistacchio con anacardi sabbiati e caramello salato, un delizioso equilibrio di consistenza e sapori.
Insieme al caffè viene dato un assaggio di dolcezze casalinghe, un Pan co’Santi ed una schiacciata all’uva.
Per farci dolce compagnia ecco anche il sacchetto del buon viaggio con cantuccini alle mandorle, al cioccolato, biscottini al pistacchio, tartufini al cioccolato bianco e lime e gelatina alle fragole.
Hélène Stoquelet mi ha accompagnato sorridente in questo viaggio che mi ha portato alla scoperta della sua cucina e della sua filosofia di vita.
Mi ha guidato, mi ha fatto partecipe dei suoi amati ricordi e mi ha raccontato sua vita così piena d’amore per il suo Franco, come dice lei “anche oggi sempre vicino a me“.
Hélène Stoquelet è l’anima de La Bottega del 30 ma tutto non sarebbe possibile senza:
- Nadia Mongiat Executive Chef
- Matteo Peppoloni Commis
- Masashi Asakawa Commis
- Danilo Salvi Sommelier
- Miriana Manganelli Chef de Rang
Nel video potrete vedere i piatti e tutto lo staff:
Via di Santa Caterina, 2, Villa A Sesta, Castelnuovo Berardenga – Siena
Tel: +39 0577359226 – e.mail info@labottegadel30.it
Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it