Fattoria Betti – Quarrata – Pistoia
Alla cantina della Fattoria Betti a Quarrata – Pistoia c’è la PR, Claudia Bondi di Perle & Perlage che ne sà una più del diavolo e pertanto stavolta ci ha stupito facendoci degustare i nuovi vini, proprio in tempo di vendemmia, con un contorno coreografico davvero interessante. Non è la prima volta, infatti l’anno scorso ci eravamo già stati per un evento altrettanto divertente.
Ci ha coinvolto in un evento intrigante dal sapore orientale condito da ventagli e lanterne rosse cinesi intitolato:
Un giorno a colazione nel Bund!
Le tavole, anzi la coperta da picnic, sono stati ammannite nel prato antistante l’antico corpo della fattoria in stile liberty risalente al 1903.
Ci è stato servito un curioso pasto orientale preparato da Valerio Ricevimenti e che abbiamo consumato comodamente adagiati sui blankets o sulle poltrone.
IGT Bianco di Toscana Creto de’ Betti
Un susseguirsi di piatti piacevolmente abbinati ai freschi vini della Fattoria Betti di Guido e Gherardo come l’IGT Bianco di Toscana Creto de’ Betti nato nel 2005 e prodotto con chardonnay 70% e trebbiano 30%. Il nome Creto deriva dalla creta che è il tipo di suolo in cui nascono i vitigni. Il colore è di un bel giallo paglierino ed esprime, al naso, note intese di frutta tropicale e fiori bianchi e nel palato risulta con una buona acidità, equilibrato ma di struttura. Adatto all’abbinamento proposto.
IGT Rosè di Toscana Caprone
A seguire i goduriosi ravioli ai gamberi abbinati all’IGT Rosè di Toscana Caprone. Nato nel 2015 da uve sangiovese al 100%, da una specifica richiesta di un cliente straniero che, esaudita e trovata interessante, ha continuato ad essere prodotto. Il suo nome deriva dal cliente che aveva una barba Goatee e giocosamente è stato utilizzata questa idea per battezzare il vino Caprone in suo onore. Il colore è brillante e le note olfattive evocano fragoline di bosco poco mature e melograno. Anche in questo vino emergono piacevoli note minerali nel palato in buon equilibrio tra la sapidità e l’acidità perfetti per controbilanciare la consistenza dei ravioli.
Chianti Montalbano
Con il pollo alle mandorle l’abbinamento è stato più netto. Il Chianti Montalbano ha accompagnato con la sua freschezza il noto piatto cinese. Il colore richiama il rosso rubino ed al naso esprime note di frutti rossi e viola a mammola che virano alla prugna. In bocca è fresco ed i tannini vegetali esprimono un piacevole equilibrio. Un correttissimo abbinamento con il pollo.
I Vini della Fattoria Betti a Quarrata – Pistoia
Alla Fattoria Betti la gamma dei vini è generalmente fresca ed esprime la territorialità e la sapidità dei terreni, 20 ettari, in cui sono disseminati i vigneti. L’allevamento dei filari è a cordone speronato e ad archetto toscano. La loro lavorazione avviene mediante l’inerbimento parziale e l’uso di concimi organici anche se la conduzione è di tipo convenzionale. La raccolta è principalmente meccanizzata.
Le vigne della Fattoria Betti
Le vigne crescono in un terreno argilloso posto a 150-200 metri s.l.m e in prevalenza sono Sangiovese, Cabernet, Merlot, Trebbiano, Chardonnay e Canaiolo Nero.
Guido Betti, mentre il fratello Gherardo è in giro con il trattore per la vendemmia, ci racconta la filosofia aziendale.
La vendemmia alla Fattoria Betti
Con un sistema piuttosto innovativo una moderna diraspatrice trasferisce i grappoli in una tramoggia dove vengono suddivisi e delicatamente privati dei raspi e dalle parti verdi.
I chicchi idonei, controllati elettronicamente passano nel vaso sottostante e poi pompati direttamente in cantina nel contenitore idoneo alla fermentazione.
Nella parte sottostante la cantina, quasi completamente interrata, si trova la nuova barriccaia che Guido Betti ci mostra.
La nuova barriccaia della cantina della Fattoria Betti a Quarrata – Pistoia.
Conclusioni
La giornata volge al termine dopo la grande soddisfazione di aver vissuto la Fattoria Betti a Quarrata – Pistoia in vendemmia, che ci ha ammaliato con profumi di mosti e rumori di cantina mentre ci divertivamo ad assaporare i piatti orientali con i vini della Fattoria Betti.
È stata una prova tangibile che questi vini, freschi e sapidi possono tranquillamente reggere cibi orientali e non destinati solo al consumo con piatti toscani il che ne amplia notevolmente il raggio d’uso.
Ma io, per questo, non posso fare a meno di osservare, rapito, i bei vigneti che si stagliano all’ombra del Montalbano.
A Pistoia le cantine sono poche rispetto ad altre zone della Toscana più vocate ma indubbiamente alla Fattoria Betti traspare l’amore e la passione. Perciò Gherardo e Guido Betti si esprimono al meglio in ogni campo della loro attività lavorativa giornaliera.
Fattoria Betti
Via Boschetti e Campano 66 – Quarrata – Pistoia
Tel. +39 338 663 6313 Email info@fattoriabetti.it
Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
