Osteria Cipolla Rossa a Firenze, la verticale di bistecca

Osteria Cipolla Rossa a Firenze, la verticale di bistecca

(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)

Ormai nel mondo dell’enogastronomia se ne sentono di tutti colori ed è abbastanza frequente fare delle comparazioni tra cibi simili come qualche giorno fa è stato fatto all’Osteria Cipolla Rossa a Firenze, la verticale di bistecca.

Osteria Cipolla Rossa
Osteria Cipolla Rossa

L’idea di questa serata nasce dai soci Marco Benvenuti e Massimo Manetti, della Macelleria Manetti Massimo, di voler dedicare la giusta attenzione ad oltre 15 anni di attività di Cipolla Rossa lavorati con materie prime di alta qualità.

Marco Benvenuti e Massimo Manetti
Marco Benvenuti e Massimo Manetti

La Macelleria Manetti Massimo da cinque generazioni lavora le carni all’interno dello Storico Mercato Centrale.

Una storia nata in periferia nel 1892 e arrivata nel cuore di Firenze al Mercato Centrale divenendo negli anni punto di riferimento delle famiglie fiorentine e dei migliori ristoranti della Toscana.

La tavola a Cipolla Rossa
La tavola a Cipolla Rossa

La Verticale di Bistecca è stata l’occasione per degustare, conoscere con consapevolezza la provenienza, la sapidità e tutte le caratteristiche delle più ricercate e famose razze per diffondere la conoscenza del piatto per antonomasia che rappresenta l’intera città.

Massimo Manetti e le sue bistecche
Massimo Manetti e le sue bistecche

Proprio durante la serata Manetti ha sottolineato:

“A Firenze c’è la Bistecca, come la tradizione ci insegna il cui nome Bistecca alla Fiorentina è venuto dopo come ritroviamo nell’Artusi.

La Bistecca può essere nel filetto o nella costola e il denominatore comune è lo spessore e la cottura al sangue.

Nella costola la presenza dei grassi assicura maggiore sapidità e più tenerezza, per noi la bistecca più buona e più saporita è nella costata”.

Il Menù

Abbiamo iniziato con prosciutto toscano, un crostino nero ed un crostino di tartare.

Prosciutto toscano, un crostino nero ed un crostino di tartare
Prosciutto toscano, un crostino nero ed un crostino di tartare

Successivamente sono state portate in degustazione tre tipologie di razze: Maremmana,

Bistecca di Maremmana
Bistecca di Maremmana

Black Angus,

Bistecca di Black Angus
Bistecca di Black Angus

e Chianina.

Bistecca di Chianina
Bistecca di Chianina

Ognuna delle bistecche è stata preceduta da una introduzione sulle loro principali caratteristiche e peculiarità sull’origine della carne.

Tra gli intervenuti ci siamo scambiati opinioni sulle preferenze gustative, sulla tonicità, sapidità e sapore delle carni e, inaspettatamente contro le previsioni, la maremmana ha vinto.

È risultata alla fine la bistecca più morbida, succulenta e saporita.

La Black Angus ha evidenziato un pò troppo la sua carnalità risultando quasi troppo sanguigna mentre la Chianina ha evidenziato la sua tonicità un pò marcata.

In realtà è stato molto interessante gustarle tutte ma alla fine quella che è stata preferita dalla maggioranza è stata la Maremmana.

I vini di Colombaio di Cencio

Ogni razza in degustazione è stata accompagnata da una selezione di vini del Colombaio di Cencio raccontati dal responsabile commeciale Alessio Bongini.

Il Colombaio di Cencio
Il Colombaio di Cencio
Chianti Classico 2020
Chianti Classico 2020

Per finire uno squisito cantuccio con un bicchierino di vinsanto.

Cantucci e vinsanto
Cantucci e vinsanto

Grazie a tutto lo staff di Cipolla Rossa per la bella serata.

Lo staff di Cipolla Rossa
Lo staff di Cipolla Rossa

La prossima occasione spero proprio che capiti per assaggiare la famosa “bistecca fritta” quasi introvabile.


Osteria Cipolla Rossa
Via dei Conti, 53/r,  Firenze FI
Tel. 055 214210


© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed  hanno copyright by marcobechi.it 


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