(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
L’Ora d’Aria al Dai Dai, un ritorno alla gioventù di Marco Stabile
Questo momento storico post pandemico rimarrà indelebile nella nostra memoria perché ha portato tanti cambiamenti nella quotidianità di tante persone e per alcuni è stato uno stimolo a rinnovarsi come L’Ora d’Aria al Dai Dai, un ritorno alla gioventù di Marco Stabile.
Siamo a Castiglioncello (LI), quella che era la metà preferita di villeggiatura di tanti toscani oltre mezzo secolo fa e dove Marco “da bimbo”, come lui dice, ha fatto le sue prime esperienze lavorative.
Un paese che col passare degli anni per vari motivi non si è evoluto e che è rimasto solo una meta da famiglie tralasciando le esigenze della gioventù.
Quella che era il riferimento della vita mondana, delle serate, dei cocktail e dei balli sul lungomare letteralmente si è arenata in uno stallo che dura da parecchio tempo ed ha bisogno di essere rilanciata.
È stata la pandemia a far venire la voglia a Marco Stabile di cercare un’alternativa ristorativa in cui si potesse stare all’aperto, non necessariamente al mare.
Vagliate varie proposte anche a Firenze è arrivata poi quella della disponibilità della bella terrazza del Dai Dai a Castiglioncello.
La nascita dell’Ora D’Aria Dai Dai
È stata una scommessa perché l’accordo è andato in porto a metà aprile 2022 dopo un anno di decantazione e per aprire il 2 giugno è stato realmente un lavoro intenso ed impegnativo perché la situazione infrastrutturale preesistente, dovuta alle precedenti gestioni, era piuttosto precaria.
Grazie alla tenacia e alla bravura del team di Marco Stabile in cui figura anche Marco Manfredi come Restaurant Manager, l’offerta dell’Ora D’Aria Dai Dai è completa.
Nel team ci sono Giulia Marino che si occupa dei vini e Lorenzo Giorgi del bar mentre in Cucina Beatrice Baracchino, Maddalena Zanello, Samuele Montagnani, Oscar Lladas e in Sala Aurora Bufalini, Lucrezia Benassi, Marco Guariglia e Alessandro Bleve.
La proposta ristorativa contempla infatti spazi sulla terrazza dedicata alle cene e nel giardino, tra gli alberi, aree dedicate e personalizzate in cui si possono gustare aperitivi e dopo cena.
Il posto è stupendo, appena fuori dal centro di Castiglioncello in direzione Livorno, uno stretto tornante ti porta sulla collina che domina la caletta ed il mare.
Non siamo proprio vicini all’acqua ma per uno strano effetto, grazie agli alberi del giardino sottostante, dalla terrazza sembra di essere affacciati direttamente sul mare dove si ammira un fantastico tramonto tra i pini.
Noi abbiamo iniziato a rifocillarci assaggiando due cocktail preparati dal bravo barman Lorenzo mentre il sole iniziava a calare.
Ci siamo poi accomodati a tavola per assaggiare la cucina di Marco Stabile al mare che ha comunque forti legami con Firenze dove L’Oria d’Aria in via dei Gergofili continua a rimanere aperta.
Ecco la mia sintetica analisi complessiva ed oggettiva sul ristorante contestualizzandone la tipologia:
Il benvenuto dalla cucina comprende le olive pugliesi di Bitetto, Patatina sabbiata con origano con pomodoro e pelle di baccalà, maionese giapponese e acetosella, Schiaccia con quenelle di faraona, semi di sesamo al wasabi e giardiniera.
Gli antipasti
Si prosegue poi con Crema di peperone rosso, melanzana fermentata con basilico e erba glaciale.
Tartare di gamberi del Tirreno con cocomero compresso e tartufo nero estivo.
La sublimazione del mare intercalata dalla freschezza del cocomero, un piatto estremamente sapido che racconta le giornate estive e che non ti stanchi mai di mangiare.
Ostriche gratinate allo champagne con tartufo estivo grattugiato.
Ottima ed inconsueta interpretazione del mollusco bivalve che incontra lo champagne ed il tartufo il cui connubio è da sempre vincente.
Polenta con crema di mais fresco, lime, olio di elicrisio e zucchine ripiene.
Polenta superlativa! Un piatto vegetariano dal carattere dirompente che col suoessere profumato e deciso si crea una ottima posizione, se non la prima, nella classifica dei piatti del menù.
I primi piatti
Gnudi di ricotta e bietole con salsa di granceola stile Thai con latte di cocco e lemongrass.
L’essenza della toscanità espressa con il classico gnudo di bietola e ricotta reso dirompente nel gusto dal brodo di granchio sapido ed essenza marina che ti trasporta immediatamente al mare e… che mare!
Il Tortellino alla Bolognese saltato su un fondo di faraona, timo, burrata e patè di faraona.
La pasta fresca sposa la faraona che troviamo in ristretto e in pate! Un piatto ricco, delle feste, direi opulento che racconta i pranzi di famiglia matriarcali tradizionale ma reso contemporaneo. Una festa ogni giorno!
Il secondo piatto
Tonno vitellato ovvero vitello tonnato perfettamente al contrario, tonno cotto a bassa temperatura con fondo di vitello, capperi e insalatina.
Una giocosa reinterpretazione del vitello tonnato che vede protagonista il tonno cotto a bassa temperatura e servito al contrario, una portata fresca ed adatta alle calde giornate estive.
Il dessert
Il dolce Cassatina col cantuccio Mattei è propriamente un goloso dolce che mescola sempre ingredienti toscani, come il cantuccio con altre contaminazioni.
Per concludere, visto che siamo alla terrazza del Dai Dai, l’azienda che produce i golosi bocconcini gelato, non potevamo che concludere la serata assaggiando queste delizie.
Come sempre la cucina di Marco Stabile è una cucina di carattere che spazia dal mare alla terra, mescola gli ingredienti creando rare sinergie, aggiungendo tartufo ad una tartare di gamberi o magari servendo i tortellini alla bolognese su un fondo di granceola.
Sono tutti piatti sfiziosi, a volte delicati ma principalmente dai sapori intensi che fanno riflettere.
Il bello dei piatti dell’Ora d’Aria è che hanno un’anima che trasmette sensazioni, che fa divertire ma allo stesso tempo sono confortanti e appaganti.
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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