Brilla nelle vie fiorentine Ottone il nuovo ristorante di Daniele Martini

(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)

Brilla nelle vie fiorentine Ottone il nuovo ristorante di Daniele Martini

Da pochi giorni, proprio da fine 2023 brilla nelle vie fiorentine Ottone il nuovo ristorante di Daniele Martini.

Daniele è già noto da tempo nella storia della ristorazione del capoluogo per ultimo a seguito dell’apertura del ristorante di pesce “Osteria dei Naviganti” a Campo di Marte.

Ottone invece si trova vicinissimo a Piazza Beccaria ed è dedicato a tutti i fiorentini che amano la tradizione e una cucina stile anni 80 preparata con buoni ingredienti.

L’arredamento è ricercato nei dettagli, con poltroncine comode e lampade tutto sui toni del blu e dell’ottone.

Gli spazi sono divisi fra più sale, un cocktail bar e un’area, la limonaia, per eventi privati o cene riservate.

In estate si aggiungerà un bel giardino interno da oltre 50 coperti e tutto in stile per ricordare il celebre pittore fiorentino, Ottone Rosai da cui ha avuto origine il nome.

Un ristorante a Firenze per chi ama la buona cucina che vuole offrire ai fiorentini, e non solo, un ambiente piacevole e accogliente per mangiare specialità della cucina toscana e italiana anche in ambienti e sale riservate ad eventi privati sia di lavoro che familiari.

La pasta fresca viene preparata a vista ogni giorno a pranzo nello spazio che la sera diventa cocktail bar.

La carne è presente sia nei suoi tagli più nobili come il filetto, sia nei piatti della tradizione italiana, come l’ossobuco, la guancia brasata, le polpette di lesso in umido o la cotoletta (con l’osso) alla milanese o in tagli di coniglio.

Per scelta non troverete la Bistecca alla Fiorentina (vera o finta) già patrimonio di troppi ristoranti.

Daniele Martini

Daniele Martini
Daniele Martini

“Volevo creare un ristorante dove mangiare i piatti della tradizione che non fosse la solita trattoria e neppure uno dei tanti locali che seguono le mode.

Al contrario ho pensato a un posto che potesse regalare le stesse emozioni della domenica in famiglia, dove andare a pranzo e cena, che sia bello e dove si mangi bene, esclusivamente prodotti italiani.

Una cucina senza fronzoli, senza spume, sperimentazioni, cose strane.

Qui si viene a mangiare di gusto, non per soddisfare l’ego degli chef.

La pasta è solo fresca, fatta ogni giorno da noi. i formaggi sono quelli del Magi, il tartufo solo bianco e i dolci fatti in casa.

Cerco di proporre una carta dei vini con oltre 200 etichette che possono soddisfare le varie fasce di prezzo, senza venir meno alla qualità e piacevolezza.

In cucina c’è una cuoca, Claudia Crociani, che vanta esperienze importanti in ristoranti che sanno rispettare la tradizione e le sue porzioni non sono gourmet ma adeguatamente abbondanti per cui è difficile mangiare tutto dall’antipasto al dessert.”

Le premesse sembra che ci siano tutte, infatti lo stesso Daniele, nel ricevere la comanda, a meno che uno non abbia una fame da lupo consiglia di prendere solo due piatti.

Un antipasto e magari un primo oppure un antipasto e un secondo e poi eventualmente, se c’è lo spazio,  chiudete con un dolce.

L’ambiente

L'ingresso di Ottone
L’ingresso di Ottone

L’arredamento è ben studiato e ricercato con sedute comode ed illuminazioni con decori che si rifanno ai motivi delle pareti.

Il ristorante, di oltre 250 mq, si sviluppa su tre sale, per un totale di 70 coperti (ai quali si aggiungeranno altri 60 coperti col giardino estivo).

La sala interna di Ottone
La sala interna di Ottone

Appena alla sinistra dell’ingresso Ottone, la sera, fa mostra del cocktail bar, dove è possibile gustare  un classico cocktail oppure un signature fra le 17 e le 23.

Di giorno, come già detto, potrete ammirare la cuoca che prepara la pasta fresca a vista.

La limonaia è un delizioso spazio privato affacciato sul giardino e può ospitare fino a 20 persone.

La Limonaia di Ottone
La Limonaia di Ottone

In sala un servizio attento, capitanato dal direttore Alessio Niccoli volto noto ai frequentatori dell’Osteria dei Naviganti, farà in modo di farvi trascorrere un momento di assoluto divertimento gastronomico.

Il menù

Il menù parte con una ricca proposta di antipasti: un fresco e saèporito Segato di Carciofi con parmigiano stagionato 24 mesi,
 (che abbiamo assaggiato)

Segato di carciofi
Segato di carciofi

Tartare di Filetto, Parmigiana di Melanzana, Sformatino con fonduta di Castelmagno, Polpette di lesso rifatte al pomodoro,

Uovo al Tartufo Bianco (che abbiamo assaggiato).

Uovo al tartufo
Uovo al tartufo

In alternativa un tagliere con le riserve di Ottone tagliate al coltello: Cinta Senese, Grigio del Casentino, Nero Calabro dell’Aspromonte, Mortadella di Prato, Sbriciolona di Scarpaccia.

I primi

I primi, con pasta fresca fatta a mano, spaziano dai Tortelli di patate con ragù allabolognese, ai Pici di ragù bianco di coniglio, passando per Pappardelle al Cinghiale e Tagliolini al tartufo bianco di San Miniato.

E non scordiamoci il delizioso Risotto Acquerello al Barolo (che abbiamo assaggiato).

Risotto Acquerello al Barolo
Risotto Acquerello al Barolo

I secondi

Nei secondi potete scegliere fra Filetto al Chianti, col pepe verde, o con il Tartufo Bianco.

Oppure farvi tentare dalla Guancia Brasata o la croccantissima Milanese con l’osso, (che abbiamo assaggiato)

la Milanese con l’osso
la Milanese con l’osso

il Coniglio ripieno o l’ossobuco con risotto acquerello allo zafferano.

Per i vegetariani ben 5 proposte fra gli antipasti e 2 fra i primi.

I dolci sono tutti fatti in casa. Fra i tanti segnaliamo la cheesecake cotta e la torta bassa al cioccolato.

Dobbiamo dire che il consiglio di Daniele si è rivelato utile e non ce l’abbiamo fatta neppure ad assaggiare il dolce, sarà per la prossima volta.

Finalmente un ristorante vecchio stampo in cui le porzioni sono porzioni con cui possiamo toglierci la voglia di quello che stiamo mangiando.


Ottone Firenze

Via Pietro Colletta, 26r – Firenze

Aperto sia pranzo che cena. Giorno di chiusura : sabato a pranzo e lunedì a cena

Tel: 055 4931975 Mail: info@ottoneristorante.it


© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed  hanno copyright by marcobechi.it 


Hai letto i nuovi articoli di One Day Out? Clicca sulle foto per leggere altri articoli:

Inkiostro * Parma
Inkiostro * Parma
Il Pievano * Gaiole in Chianti
Il Pievano * Gaiole in Chianti (SI)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *