Massimo Zetti e Marta Mezzetti

Osteria dell’Ortolano – Firenze – I Piatti che non ti aspetti

Siamo a due passi dell’Accademia di Belle Arti e non lontano dal Duomo, in Via degli Alfani. Ho già scritto a proposito dell’Osteria dell’Ortolano quando vi raccontavo de “Il Panino Fiorentino”. Avevo capito che Massimo Zetti e Marta Mezzetti, da veri cultori della qualità, avevano della stoffa ma sinceramente non credevo che in un luogo del genere, a metà tra una bottega di pizzicheria/gastronomia ed un’osteria, si celasse un segreto che soltanto la sera a cena si svela.

Come Cenerentola che la sera si trasforma indossando il vestito di gala per andare alla festa così, negli stessi semplici ambienti dell’Osteria, la sera apparecchiati in maniera più accurata, si possono assaggiare “I piatti che non ti aspetti” sinceramente più da Hostaria di livello che da semplice Osteria.

Massimo Zetti è riservato e forse un pò timido e non ostenta nè svela le sue capacità che potrete scoprire soltanto andando da lui e Marta a cena.

Ecco che si materializzeranno davanti a voi, mentre consultate il menù, un piccolo amuse-bouche con biscottini salati fatti in casa o con quello che gli viene in mente al momento.

Biscottini salati per iniziare
Biscottini salati per iniziare

Massimo, prima fruttivendolo, poi pizzicagnolo ha da tempo e nel sangue la passione della bella cucina e con meticolosità studia, elabora, mette a punto e, alla fine, dispensa piatti davvero buoni ma anche belli con un’attenzione particolare alla loro guarnizione.

Il menù mi ha stupito ma ancor più del menù mi hanno stupito i piatti veri e propri. Abbiamo iniziato con Sei Un Crostino – Patè di fegatini di pollo con vinsanto, sorbetto di mela verde e capperi di Pantelleria. Una gustosa e curiosa interpretazione del più classico dei crostini toscani, racchiuso in pasta choux, con un’attenta ricerca dell’equilibrio.

Sei un crostino - Patè di fegatini di pollo con vinsanto, sorbetto di mela verde e capperi di Pantelleria
Sei Un Crostino – Patè di fegatini di pollo con vinsanto, sorbetto di mela verde e capperi di Pantelleria

Poi abbiamo assaggiato il Flan d’Estate con Caviale di Pomo d’Oro – Fagiolini, ricotta di pecora, crema di topinambur, nocciole e caviale di acqua di pomodori. Sapidità e giusta compattezza in questo flan reso giocoso con il finto “caviale”.

Flan d'estate con caviale di pomo d'oro - Fagiolini, ricotta di pecora, crema di topinambur, nocciole e caviale di acqua di pomodori
Flan d’estate con caviale di pomo d’oro – Fagiolini, ricotta di pecora, crema di topinambur, nocciole e caviale di acqua di pomodori

Il passo successivo sono stati i primi. Abbiamo iniziato con una deliziosa Lasagnetta Attende Il Pesce Azzurro, con pesce pescato e verdure dell’orto dalla presentazione davvero curiosa, croccante, saporita e fresca.

 "Lasagnetta attende il pesce azzurro", con pesce pescato e verdure dell'orto
Lasagnetta Attende Il Pesce Azzurro, con pesce pescato e verdure dell’orto

Poi I Ceci Con L’Agnello, spaghetti di ceci alla chitarra con ragù bianco d’agnello. Un delicato intreccio di sapori.

I ceci con l'agnello, spaghetti di ceci alla chitarra con ragù bianco d'agnello
I ceci con l’agnello, spaghetti di ceci alla chitarra con ragù bianco d’agnello

Passando ai secondi non potevamo non assaggiare un piatto fiorentino per eccellenza e purtoppo bistrattato da tanti sedicenti cuochi. Massimo ne ha fatto un piatto goloso. Sto parlando delle Polpette di francesina, di bollito con pomodoro giallo, cipollotti e uovo di quaglia. Morbidi bocconi tutti da scoprire.

Polpette di francesina, di bollito con pomodoro giallo, cipollotti e uovo di quaglia
Polpette di francesina, di bollito con pomodoro giallo, cipollotti e uovo di quaglia

Anche il pesce fa parte dei secondi e qui davvero ce n’è un’interpretazione d’artista servita addirittura su una tavolozza da pittore: Il Baccalà e l’Uva, con crema di sedano, sfoglie di patata, salsa d’uva, pinoli e polvere di capperi.

Polpette di francesina, di bollito con pomodoro giallo, cipollotti e uovo di quaglia
Polpette di francesina, di bollito con pomodoro giallo, cipollotti e uovo di quaglia

I dolci non sono da meno, abbiamo assaggiato una deliziosa Tarte Tatin di Albicocche e Camomilla, con crema di sedano e marmellata di kumquat.

Tarte tatin di albicocche e camomilla, con crema di sedano e marmellata di kumquat
Tarte tatin di albicocche e camomilla, con crema di sedano e marmellata di kumquat

E per finire la Torta Isabella con prugne, zabaione al vermuth bianco “Etrusco” e coulis di pera e zenzero. Un dolce davvero buono.

Torta Isabella con prugne, zabaione al vermuth bianco "Etrusco" e coulis di pera e zenzero
Torta Isabella con prugne, zabaione al vermuth bianco “Etrusco” e coulis di pera e zenzero

Complimenti davvero a Massimo e Marta per queste scelte culinarie che fanno parte di un menù che include cinque scelte per tipologia tra antipasti e dessert inserendo anche delle scelte per bambini più adatte ai loro palati. Io mi auguro che questi piatti, davvero gourmet sia nella presentazione che nel sapore, saranno prima possibile suffragati anche da un ambiente consono che, con equilibrio li faccia ancor più apprezzare insieme ai numerosi vini di cui la carta è fornita.

Dunque, se siete a Firenze e passate da Via degli Alfani e girate l’occhio verso l’Osteria dell’Ortolano, sappiate che la sera questo luogo non cambia faccia, per ora, ma i piatti si e davvero vale la pena di provarli.

* Io programmerò per l’autunno senz’altro una giornata alla scoperta de l’Osteria dell’Ortolano e i piatti che non ti aspetti.

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Contatti:

Osteria de L’ Ortolano  Via degli Alfani n° 91/r Firenze 055 2396466

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com

© Tutte le foto dell’articolo hanno copyright e sono usabili solo citando l’autore: By Marco Bechi marcobechi.it