Alla ricerca del panino perduto…al Cinto, Cucina in Torre mercoledi 6 Luglio ore 20.30
Come sempre faccio, andando in giro con l’occhio attento, cerco sempre di scoprire qualcosa di nuovo. Ed è per caso che ho trovato anche questo bocconcino goloso.
Ecco un pò di storia: “Nel Febbraio 2016, dall’idea di un gruppetto di amici fiorentini che avevano voglia di qualcosa di nuovo, nasce “C!NTO, Cucina in Torre”. Cinto si trova in una location unica, l’antica torre di Corso Donati (1200), in piazza di S. Pier Maggiore, nei pressi del l’arco di San Pierino, in pieno centro storico.”
“La loro è una cucina autenticamente casalinga, senza compromessi. Tutti i piatti vengono realizzati partendo da materie prime per lo più di origine locale, o comunque regionale, acquistate direttamente dai produttori.”
“L’attenzione alle materie prime è sicuramente l’aspetto più importante. A garanzia di questo garantiscono che conoscono uno ad uno i loro fornitori; origine e reperibilità degli stessi sono consultabili nell’ “Elenco dei fornitori” presente in sala.”
“Si riforniscono anche dai presidi Slow Food usando materie prime di piccoli produttori che vanno protetti ed incoraggiati per la salvaguardia di un “cibo” che altrimenti scomparirebbe. ”
“Un luogo dove degustare un “semplice” tagliere di “grandi” salumi o di formaggi a latte crudo in abbinamento ad un calice di vino o di bollicine, oppure una ribollita o un peposo, in un ambiente familiare, amichevole e senza fronzoli.”
Ma il Cinto, Cucina in torre non è solo questo. Mi interessa far conoscere e presentare una loro peculiarità…i panini. Loro hanno una marcia in più per i panini che sono a dir poco strepitosi. A incominciare dal pane, bianco, multicereali, rotondo, lungo, ma sempre molto buono e preparato dal fornaio fresco ogni giorno, per continuare con quello che mettono dentro ai panini…Viene l’acquolina in bocca solo a vederli e…pensate a me che li ho anche assaggiati. Sono molti i panini che preparano e tutti interessanti ma io ho deciso di provarne solo tre (ma non da solo) e me ne sono innamorato… la prossima volta assaggerò qualche altro gusto ma a questi non posso resistere. Ho iniziato con il più delicato, il panino tondo con la tartare di manzo con capperi di Salina e pepe di sarawack,
per passare poi ad un panino meno usuale ai cinque creali con il baccalà alla crema di ceci e scorza di limone, una goduria….
Ma il pezzo forte doveva ancora arrivare e alla fine eccolo…Panino lungo con i ravioli al ragù. E voi mi direte e che c’entrano i ravioli nel panino? C’entrano, c’entrano, e come se c’entrano. Secondo me questo è un MUST. Non se ne esce, il pezzo forte dell’assaggio. Un panino da brivido di piacere.
Qualora al Cinto decidano di cambiare il menu dei panini, (è in arrivo il menu estivo) li diffido a toglierlo dalla carta, sarebbe la più grossa balordaggine che potrebbero fare.
Il panino con i ravioli al ragù deve diventare la loro bandiera che sventola giorno dopo giorno sulle loro tavole. Ecco allora che io ho preso la palla al balzo e li ho convinti ad organizzare una serata per i miei itinerari gustonomici per far conoscere la loro filosofia
Mercoledi 6 Luglio alle ore 20.30
Ci troveremo al Cinto, Cucina in torre per degustare due panini fatti espressamente dal fornaio per noi Panino ai cinque cereali con il baccalà alla crema di ceci e scorza di limone Panino con i ravioli al ragù
abbinati ad un calice di Franciacorta Primus DOCG Franca Contea
La quota da versare direttamente al Cinto sarà di 13 €
Per l’occasione, per chi volesse assaggiare altro, anche i panini del nuovo menu estivo, ci sarà un piccolo incentivo Le altre consumazioni di cibo e bevute, compreso il secondo eventuale calice di Franciacorta saranno a parte secondo menu.
Solo su prenotazione al sottoscritto entro il giorno 3 Luglio 2016 +393394977937 mb@marcobechi.it
Contatti:
Cinto, Cucina in Torre, Via Palmeri (Angolo di Piazza San Pier Maggiore) 35/37r Firenze Tel. 055 245430 fb: @cucinaintorre
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 mb@marcobechi.it
