I’Tuscani, un brand fiorentino in evoluzione costante ha riaperto dal 5 giugno

I’Tuscani, un brand fiorentino in evoluzione costante ha riaperto dal 5 giugno

Il panorama dei locali fiorentini dediti alla ristorazione è molto vasto ed abbastanza omogeneo, è difficile che vi spicchino tipologie di strutture che si discostano dalla norma ma non è il caso de I’Tuscani.

Era il Giugno 2012 a Firenze quando venne aperto il primo piccolo locale che è considerato l’antesignano di quelli attuali chiamato “Il Bistrot de I’Tuscani”.

Era ubicato in San Frediano, una zona scelta non a caso e che da qualche anno è diventata una di quelle più vocate alla vita mondana, al buon mangiare e al buon bere. (Ndr. il 5 giugno hanno riaperto dopo il Lockdown ma le foto sono state scattate precedentemente).

Una delle sale de I'Toscani 3
Una delle sale de I’Toscani 3

La filosofia da subito è stata quella di non essere vincolati alla figura dello chef che come sapete a volte in un locale fa il bello e cattivo tempo ma piuttosto dare valore ai prodotti e alle loro storie.

Da subito c’è sta la scelta di non servire pasta e caffè ma piuttosto assaggi di prodotti di eccellenza che non avessero bisogno di troppa elaborazione ed ecco dunque glorificati storici produttori di formaggi, di salumi, creatori di marmellate, apicultori, produttori di carciofi sott’olio e altre verdure conservate ma anche macellai che forniscono tagli di carne da fare in tartare o in bistecche da fare alla brace.

Oggi, dopo un periodo di abbandono c’è un ritorno al menù che veniva servito all’inizio e chiamato “menu delle origini”, che peraltro riscuote puntualmente un grande successo.

Dal menu delle origini., un tagliere per due persone
Dal menu delle origini, un tagliere per due persone

Ed ecco dunque  per due il tagliere che apre il menù delle origini comprendente crostini neri, formaggio stagionato de il Palagiaccio e miele millefiori, tre tipi di salumi di cui uno speciale in questo caso salame di cervo e un assaggio di peposo.

La bistecca proveniente dalla Maremma
La bistecca proveniente dalla Maremma

A seguire la bistecca di carne in questo caso proveniente dalla Maremma, sempre per due.

Claudia Bondi con la Bistecca
Claudia Bondi con la Bistecca pronta da cuocere

In accompagnamento alla bistecca patatine fritte e verdure miste grigliate.

La bistecca pronta da mangiare con le patatine e le verdure grigliate
La bistecca pronta da mangiare con le patatine e le verdure grigliate

Il marchio definitivo è nato nel dicembre 2014, con l’apertura del primo ristorante chiamato I’Tuscani 1 sempre in San Frediano.

Allora venne registrato legalmente il brand I’TUSCANI e furono siglate le linee generali di comportamento  che ancora oggi costituiscono l’identità aziendale ed i suoi valori in tutte le sfaccettature della vita di un’impresa della ristorazione, tra cui il manifesto programmatico che è il seguente:

“Chiudi gli occhi. Accendi l’olfatto. Poi riaprili, taglia e gusta. Nel tuo primo morso c’è La Toscana più vera e genuina. Una filiera corta e sostenibile. Una selezione accurata ed esclusiva. Un ambiente caloroso e piacevole. Adesso rilassati: il tuo viaggio è appena iniziato.”

Il Murales all'interno de I Tuscani3
Il Murales all’interno de I Tuscani3

Successivamente i soci che hanno affiancato Alberto Florindo sono aumentati e così hanno fatto anche i locali.

Nel 2015 è stata la volta de  “I’Tuscani 2” in Via de’ Federighi e nel 2016 de “I’ Tuscani 3” in via Dante Alighieri dove ogni giorno si fanno corsi di cucina su come si cucina la bistecca o come si prepara la tartare.

Nel 2017 è stata la volta de “I’Tuscani 4” in via dei Vagellai e adesso, ancora in corso di completamento, I’Tuscani sarà, come rappresentante della cucina toscana, nel petalo dedicato alla ristorazione della nuovissima “Ocean Flower Island”, al largo della costa nord di Danzhou in Cina.

Il tagliere x 2 del menù delle origini
Il tagliere x 2 del menù delle origini

Oggi un bel gruppo di soci, Alberto Florindo, Enrico Burberi, Barbara Fagioli, David Dubois e Alberto Amadori portano avanti insieme alle molte sfaccettature de il brand  I’Tuscani anche il progetto “Green” diventato un’icona identificativa del gruppo.

I punti più significativi relativi al progetto green sono i seguenti:

Utilizzo di energia verde al 100% avvalendoci di Enegan, l’unico fornitore italiano di energia verde certificata, gas e telefonia 100% green. Peraltro Enegan è un’azienda toscana, avendo sede a Firenze. Consumo di energia ridotto: esso risulta quasi pari a quello di un appartamento (soltanto 5 kW circa).

Le tre tipologie di cantucci
Le tre tipologie di cantucci

Ci racconta Alberto nel dettaglio:

“Serviamo le pietanze del nostro menu su piatti in crusca di frumento Biotrem© commestibili, biodegradabili e realizzati senza additivi chimici: grazie a questa scelta di piatti che vengono smaltiti tra i rifiuti organici, è stato ridotto l’utilizzo di acqua del 30%. 

I tavoli del nostro ristorante I’Tuscani 2 sono stati realizzati mediante legni che prima formavano lo scafo di alcune barche. Fruizione di prodotti ecologici per le operazioni di lavaggio e pulizia. 

I nostri rifiuti sono in massima parte organici e vengono smaltiti mediante appositi sacchi in materiale compostabile. 

Il livello di spreco è quasi inesistente, dal momento che i nostri prodotti si consumano nella maggior parte dei casi dall’inizio alla fine.

Abbiamo stipulato un accordo con Treedom, piattaforma web fondata a Firenze nel 2010 ed unica al mondo che permette di piantare un albero a distanza e di seguirlo online: ogni n° 17 coperti, piantiamo un albero. Ad oggi la nostra foresta è formata da 148 alberi in 3 Paesi e abbiamo così generato un assorbimento di 16.735 kg di CO2.”

Il tiramisù che conclude il pasto
Il tiramisù che conclude il pasto

I’ Tuscani 3 

via Dante Alighieri 18r, a Firenze

Tel. 055285356


 

Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com

© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed  hanno copyright by marcobechi.it