Luca Manni e la drink list PZK 2.0

(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)

Luca Manni e la drink list PZK 2.0

Chi a Firenze non conosce lo storico Caffè Concerto Paszkowski? Credo che ognuno di noi durante il corso della sua vita ci sia stato almeno qualche volta ed ora c’è un motivo in più Luca Manni e la drink list PZK 2.0.

Luca Manni
Luca Manni

Il locale è famoso a Firenze, insieme a Gilli che è dello stesso Gruppo Valenza, per il suo old style ed il suo ampio dehor in cui turisti e fiorentini si rifocillano con bevande e libagioni di ogni genere.

Forse non sapete che questo storico bar è un punto di riferimento nel mondo della mixology fiorentina e secondo noi lo è ancora di più da quando “lo sceriffo” Luca Manni vi presta la sua opera.

Un angolo di Caffè Paskowsky
Un angolo di Caffè Paskowski

La nuova drink list “PZK 2.0”

Da pochissimo è nata la nuova drink list “PZK 2.0” firmata appunto da Luca Manni e noi abbiamo avuto il piacere di assaggiarne alcuni esempi.

Luca Manni è una persona squisita, educata e professionale che ha insita in se la passione e l’amore per la mixology.

Per questo Luca ama innovare ma non disconoscendo il passato ed è per questo che la nuova drink list si basa sui classici, proposti in una sezione del colorato menù e da classici reinterpretati in un’altra sezione.

Le dodici evoluzioni, esaltano le ricette originali dei grandi classici selezionati attraverso la personale rivisitazione del locale e le più moderne tecniche di preparazione, come la creazione di cordiali e velluti, o l’utilizzo di cagliature e cotture sottovuoto.

“La proposta del cocktail bar del Caffè Concerto Paszkowski si evolve con un’attenzione particolare sia agli accostamenti più inusuali quanto all’avvicinamento di sapori molto conosciuti, ma che normalmente non vengono abbinati.

Seguiamo con particolare attenzione la stagionalità dei prodotti con uno sguardo sempre attento ai nuovi trend e alle nuove tendenze della liquoristico nazionale ed internazionale, il tutto senza mai dimenticare l’importanza del lato estetico del cocktail, il nostro stile è la nostra firma, contemporanea e minimale… ma non così tanto!”

Nicolas Di Maria e Giuseppe Tenore
Nicolas Di Maria e Giuseppe Tenore i Barman di Caffè Paszkowski

El Mexicano

Il primo assaggiato è anche il più minimale,  El Mexicano, con una garnish essenziale e il sapore affumicato, reso morbido e leggermente cremoso dallo yogurt alla vaniglia preparato per cagliatura, chiarificato che rimane con una texture più cremosa in bocca.

In omaggio al colore viola di Firenze guarnito semplicemente da un bottone verde a lato bicchiere.

El Mexicano
El Mexicano

Fairy Floss

Il secondo, un twist del Cosmopolitan, è Fairy Floss servito in maniera scomposta, alla parte colorata, rappresentata dallo zucchero filato rosa, va aggiunta la parte alcolica di gin, maraschino, albicocca, camomilla e soluzione citrica servita a lato.

Fairy Floss in preparazione
Fairy Floss in preparazione
Fairy Floss finito
Fairy Floss finito

We are golden

A seguire We are golden, un twist sul daiquiri un pò fuori dagli schemi accostando la parte fruttata del mango con la nota pungente del curry ammorbidita dal gelato e guarnita dalla foglia d’oro.

We are golden
We are golden

Negroni, che passione!

A chiudere, naturalmente, il grande classico della miscelazione fiorentina, ripensato al Caffè Concerto Paszkowski come Negroni, che passione!

Questo cocktail è l’emblema del cambiamento che Luca Manni ha portato al Gruppo Valenza.

Ha studiato un Negroni per chi non ama il Negroni ma allo stesso modo ha voluto che, chi lo ama ci ritrovasse le linee guida.

Il bilanciamento del Passion fruit è fondamentale con l’unione di Gin’s Tuscany, Baldoria Red Dry Vermouth, Santoni Aperitif Bitter crea una bevuta più facile, equilibrata ed indimenticabile.

Negroni, che passione!
Negroni, che passione!

Ma questi sono solo 4 interpretazioni dei 12 classici che vengono completate da altri 8 drink, una carta di 24 bevute per tutti i gusti.

Le novità

Ultime novità, proprio in questi giorni lo storico Caffè Giacosa, acquisito il marchio dal gruppo Valenza nel 2020,  ha riaperto a Firenze nei pressi e di fronte alla storica sede dove nacque il Negroni, in via della Spada vicinissimo a Cos.

È qui infatti che nacque, nel 1919, quello che è, ancora oggi, il cocktail più venduto del Mondo, il Negroni.

Il primo menù del nuovo Giacosa, pensato dal team guidato da Luca Manni, non poteva che essere interamente dedicato all’aperitivo italiano.

Un’altra nota di valore caratterizza l’attività del Gruppo Valenza infatti da questo Luglio Christian Pampo, già storico barmanager di un noto bar d’hotel del lungarno, è divenuto parte integrante del gruppo esercitando la sua opera da Gilli.


Caffè Paskowski
Piazza Repubblica, 6 – Firenze
Tel: 055 210236


© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed  hanno copyright by marcobechi.it 


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