Marco Bechi

Mi ri….presento!

Marco Bechi
Marco Bechi

Un caro saluto a tutti, molti, anzi, moltissimi di voi mi conoscono e anche da tempo. Altri forse hanno sentito parlare di me. Bene? Male? Bho?  Qualcuno in passato ha detto “L’importante è che se ne parli!” Se volete comunque informazioni più dettagliate guardate il mio profilo su Linkedin
A parte gli scherzi o le frasi fatte , ammetto di essere un tipo particolare, chi mi conosce bene lo sa, ma in fin dei conti siamo un po’ tutti uguali ed ognuno gioca con la peculiarità del suo carattere.
Mi fa piacere raccontarvi, in questo periodo della mia vita,  quello che sto per intraprendere nel momento in cui, per una strana e fortuita norma di legge, posso ritenermi libero dal mio impegno lavorativo giornaliero e dedicarmi a quello che in realtà ho sempre fatto da una vita solo nel mio tempo libero.
Ebbene, il 1 maggio 2012 lascerò definitivamente la mia scrivania da impiegato del ministero della difesa che avevo occupato nell’ottobre del 1979 all’allora Distretto Militare e che ho trasferito al 186° Reggimento paracadutisti “Folgore” l’8 Ottobre del 1995 sino alla fine di questo mese. Tanti cambiamenti, lasciare i colleghi e il lavoro e poi? Un velo di tristezza è normale, al reggimento ho condiviso gioie e dolori con i colleghi militari in cui ero ben inserito e dove ho avuto l’opportunità di andare anche in missione all’estero in Kosovo, esperienza formativa di vita che rifarei subito anche se con tutti i disagi connessi. Spero di poter avere il tempo di “crescere” ancora nel settore dell’enogastronomia seguendo altri progetti e idee non solo per Slow Food come ho fatto sino ad adesso ma per “me stesso”.

Slow Food mi ha dato tanto e anche io ho dato tanto a Slow Food, tante energie, tanto tempo che ho sottratto anche alla mia famiglia ma per me Slow Food ha significato un modo di essere che non potrò mai rinnegare e si trova dentro di me nella vita di ogni giorno, mi ha fatto crescere ed io ho permesso, nei primi anni quando ero solo, che l’associazione crescesse a Siena.

Ora mi sembra giusto lasciare lo spazio ad altri, al Comitato di Condotta senese che è composto da oltre 10 persone e di cui anche io faccio parte. Sono tanti anni, troppi, quasi 20 da quando  ho iniziato ad organizzare le cose  in sordina dietro all’allora Fiduciario, che ho pensato solo a questo.
Ora gli “eventi conviviali”, le cene, diventano meno importanti perché, col naturale evolversi delle cose, occorre seguire una miriade di progetti, dalla tutela del paesaggio, all’acqua pubblica, agli “orti” in Africa, all’educazione e tantissimi altri ancora. Io mi sono un po’ fossilizzato, se così si può dire, nell’organizzazione degli eventi ed ora mi rimane difficile cambiare.

Mi piace ora pensare più “in piccolo”, qualcosa per amici.

Molti del gruppo che si è formato a seguito della partecipazione ai convivi, in occasioni particolari tipo l’ultimo dell’anno, San Valentino, Ferragosto, o anche senza motivo, per il semplice piacere di stare insieme, spesso mi dicevano “dai organizza una serata per amici, per pochi !”.

Giancarlo Bugnoli
Giancarlo Bugnoli

Giancarlo Bugnoli era uno di questi (era perchè il 7 Aprile ci ha giocato un brutto scherzo ed abbandonato all’improvviso la sua famiglia Anna, Marco, Giusy e anche i suoi amici) ma rimarrà sempre tra noi e continueremo perchè lui era entusiasta di quello che si faceva, delle uscite, delle serate passate insieme e non vorrebbe che smettessimo. Sono sicuro che lui  apprezzerebbe  di più una cena e relativa baldoria in suo onore piuttosto che fargli lutto.

Ecco l’idea, tranquilli dunque non smetto di organizzare le cose che mi avete dimostrato vi piacciono, ed allora nascono gli eventi e le iniziative per “Gli amici del Bechi” anche in memoria di Giancarlo che mi stimava molto e di cui sento ancora in mente la risata gioiosa, quasi fanciullesca piena di voglia di vivere.

Il nome non l’ho scelto io ma è sorto dal gruppo di amici che mi segue con assiduità e mi ha dato lo spunto per creare anche un gruppo su fb collegato al mio profilo.

Tra le altre cose mi sono anche accorto che sono cresciuto, non solo di età, ma di pretese e di conoscenze, ho maturato convinzioni sempre più etiche legate al cibo e all’alimentazione e sto piano piano cambiando anche proprio il modo di mangiare e in genere quello che predicavo già anni fa “mangiamo meno ma meglio” ora è diventata una  esigenza inderogabile.
Accanto agli eventi più normali si affiancano dunque quelli mirati alla conoscenza della filiera corta ed un metodo di mangiare più “sano”

Nel prossimo articolo troverete la spiegazione dettagliata di quello che intendo….

Un abbraccio e felice di annoverarvi tra “Gli amici del …Bechi”

Se vi ho disturbato o …rattristito… scusatemi ma dovevo farlo!
Marco Bechi
mb@marcobechi.it

+39 3394977937

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