I tre giorni di Chianina e Syrah 2023
Potremo veramente chiamare la maratona del gusto i tre giorni di Chianina e Syrah 2023 tanti erano gli eventi e ricco il programma sia di vino che di cibo, un vero e proprio Festival del buon vivere.
Sono ormani sette anni che a Cortona Vittorio Camorri, di Terre Etrusche, organizza con il grande consenso dell’amministrazione comunale e dal Consorzio Cortona Vini presieduto da Stefano Amerighi, l’evento multisensoriale e disciplinare Chianina & Syrah.
Simposio internazionale su Syrah e cambiamenti climatici venerdì 17 Marzo
Il tutto è iniziato venerdì mattina nella splendida cornice del centro congressi Sant’Agostino con il saluto del Sindaco di Cortona Luciano Meoni.
Per buona parte della giornata c’è stato un bellissimo convegno su un tema attualissimo: Simposio internazionale su Syrah e cambiamenti climatici.
Una folta presenza di pubblico e di operatori ha riempito la sala per ascoltare gli interessanti interventi su un tema di estrema attualità.
Molti i relatori sia la mattina che il pomeriggio.
Una pausa pranzo nel cortile del Centro Congressi Sant’Agostino ha stemperato gli animi.
Sarà Syrah, anteprima venerdi 17 Marzo
Il pomeriggio, al termine del simposio, solo per i giornalisti, la sala degustazione ha aperto le sue porte per assaggiare la Syrah.
Molto intereressante e ben congegnata la possibilità di assaggiare le Syrah di Cortona, quelle italiane e quelle francesi della Valle del Rodano.
Cena di Gala al Teatro Signorelli venerdì 17 Marzo
Venerdì sera, nel centro storico della città, il bellissimo teatro Signorelli, agghindato per l’occasione a salone ricevimenti ha accolto 180 persone che hanno partecipato alla prima cena di gala.
I sommelier, nell’atrio del Teatro, hanno servito il vino richiesto dagli ospiti.
Il menù ricchissimo, di ben 10 portate, ha visto la partecipazione di innumerevoli chef che hanno contribuito alla riuscita della splendida serata.
Tutto il teatro è stato trasformato per divenire una fantasmagorica sala da pranzo.
Un via vai, ben congegnato che ha preparato e servito i piatti per tutti gli ospiti.
Al termine, con un’ovazione Vittorio Camorri al centro e tutti gli chef hanno ricevuto il plauso generale.
Sorsi e Morsi Sabato 18 Marzo
Il sabato si è aperta la manifestazione più divertente ed appagante “Sorsi e Morsi”, due aree tematiche in cui da una parte erano i morsi, tra bistecche e vari assaggi di ristoranti e produttori della zona.
Dall’altra c’erano i “Sorsi” dovesi trovavano moltissimi produttori di Syrah di Cortona, italiani e francesi che raccontavano e facevano assaggiare i loro vini.
Come per esempio l’azienda Il Querciolo con tutta la famiglia al completo.
Master Class di Divina Vitale sabato 18 Marzo
Appassionante la scelta delle Syrah che Divina Vitale ha fatto per farci conoscere 8 vini con delle bellissime peculiarità ed uniti da un unico denominatore “Le Syrah che guardano il mare”.
Un viaggio da Bolgheri alla bassa maremma che ha coinvolto 8 produttori dove, al momento giusto, ognuno ha portato il proprio contributo con aziende storiche e aziende emegenti.
Una degustazione interessante, raccontata dalla tranquilla e pacata sicurezza comunicativa di Divina Vitale che ha stupito tutti con le sue scelte.
Cena di Gala al Teatro Signorelli sabato 18 Marzo
Ancora una volta e stavolta per ben 260 persone, il Teatro Signorelli ha aperto le sue porte per accogliere 10 chef che hanno preparato la cena di gala del sabato sera.
Davvero una cornice incredibile, non capita tutti giorni di poter cenare in un teatro così bello.
Vittorio Camorri ha dato la parola al Sindaco di Cortona che a sua volta ha ringraziato il Sig. Prefetto di Arezzo per la sua partecipazione.
È stato un piacere ritrovare vecchi amici accomunati dalla passione dl buon cibo.
Una serata strepitosa conclusa con il giubilo dei presenti.
Sorsi e Morsi Domenica 19 Marzo
La domenica è continuata la degustazione con i produttori del territorio sia del cobo che del vino.
L’intrigante pranzo con lo chef Cristiano Tomei
Domenica alle 13.00 si è svolto un’evento davvero singolare, un pranzo, senza menù in perfetto stile Tomei, che ci ha fatto intravedere alcune delle peculiarità dello chef.
In effetti Cristiano Tomei ha la fama che lo precede di essere un personaggio abbastanza singolare che gestisce il suo menù a piacere suo senza averlo scritto o comunicato al cliente e sempre a sorpresa (tenendo naturalmente conto di allergie).
Volevo dire che il suo modo, abbastanza istrionico, da palcoscenico, non può non colpire ed i suoi piatti, apparentemente semplici racchiudono una tecnica di preparazione, che lui racconta, piuttosto ricercata e non sono mai quello che sembrano come questo raviolo di foggia orientale che di orientale non ha niente, ma solo tanto gusto e carattere.
Non vi voglio svelare troppi segreti ma comunque ho trovato la cucina di Cristiano Tomei intrigante e geniale.
Un evento grande, molto grande con tante, anzi tantissime, sfaccettature che ha indubbiamente una problematica gestionale non indifferente che Vittorio Camorri ha comunque cercato di dirigere in maniera egregia.
Non vedo l’ora di vedere la prossima edizione 2024.
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