Chic Nonna la cucina elegantemente golosa di Vito Mollica a Firenze
(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Il panorama del capolugo toscano è sempre alla ribalta a causa dell’alta qualità della ristorazione che vi si può trovare e dall’inizio dell’estate è apparsa anche Chic Nonna la cucina elegantemente golosa di Vito Mollica a Firenze.
La posizione è fantastica, in pieno centro fiorentino in via del Corso, l’imponente portone, che viene aperto col sorriso da personale addetto, conduce all’interno dello storico Palazzo Portinari Salviati in un contesto dal livello sopraffino.
Il luminoso ambiente è ricavato nel cortile, coperto a vetri, dove troneggia la statua di Cosimo I de Medici, grande conquistatore e condottiero che durante la sua politica espansionistica ottenne nel 1569 il titolo di Granduca di Toscana con la formazione di un impero stabile e prosperoso.
Il personale, gentile, competente e premuroso e ci accompagna al nostro tavolo.
Ci siamo accomodati al bistrot per sorseggiare un delizioso cocktail, abbinato a sfiziosi stuzzichini composti da chips allo zafferano, al nero di seppia e al riso, mentre aspettiamo lo chef.
Lo chef Vito Mollica
Vito, nato nel 1971 ad Avigliano in Basilicata proviene da una famiglia di agricoltori ed ha assorbito nel suo dna la passione per il genuino ed il prodotto locale.
A seguito del trasferimento della sua famiglia dalla masseria potentina ha passato la sua seconda infanzia nel Varesotto ed è lì che appena possibile, nel 1988, ha frequentato il Centro di Formazione Professionale Alberghiero in provincia di Lecco.
Finiti gli studi si è dato da fare per conoscere sempre di più la cucina fine dining e per questo l’hanno aiutato diverse esperienze con Chef “Stellati” sia in Italia che all’estero.
Vito Mollica nel 1996 e sino al 2000 arriva al “Four Seasons Hotel Milano” e poi a Praga sempre al Four Seasons locale.
Nel 2007 torna in Italia a Firenze per dedicarsi come “Executive Chef and Food & Beverage Director” presso il “Four Seasons Hotel Florence” dove a “Il Palagio”, riceve nel 2011 una stella Michelin da allora sempre riconfermata.
Il Mine & Yours Group
Alla fine dell’estate 2021 lo chef ha iniziato la nuova avventura con il gruppo Mine & Yours Group dedicandosi all’apertura di Chic Nonna a Dubai.
Conclusi gli ultimi lavori di ristrutturazione a Palazzo Portinari Salviati dalla primavera 2022 è tornato a Firenze in qualità di Director of Culinary del nuovo progetto food & beverage di Mine & Yours Group.
Il nuovo ristorante gastronomico Chic Nonna
Infatti, dopo l’apertura di Salotto Portinari Bar & Bistrot, adatto ad ogni momento della giornata, e Sala Beatrice, destinata agli eventi privati, è la volta del nuovo ristorante gastronomico Chic Nonna di Vito Mollica, che ha inaugurato le sue sale lo scorso 22 giugno.
Chic Nonna di Vito Mollica si presenta invece al pubblico con la sola apertura serale e aspira a diventare un punto di riferimento per l’alta cucina, attraverso un progetto di ristorazione improntato sul fine dining e su materie prime di eccezionale qualità.
La cucina dello chef ormai divenuto quasi toscano vista la sua lunga permanenza nel prestigioso Fours Seasons Florence, è senza dubbio caratterizzata dalla stagionalità degli ingredienti.
Troviamo prodotti tradizionale e locali ma non disdegna i prodotti, purché top, che provengono da selezionatissimi produttori esteri.
La scelta dei menù
Il menù è à la carte, con la possibilità di scegliere due percorsi di degustazione da cinque portate ciascuno: il menù degustazione “Corte degli Imperatori”, combinazione originale di carne e pesce, mentre il menù “Rubabriciole” propone un menù con piatti vegetariani.
A dirigere la cucina naturalmente è lo chef Vito Mollica, insieme ai Restaurant Chef Rosario Bernardo e Paolo Acunto mentre la sala è gestita da Mark Ignatov e Davide Altobelli.
Il personale, con professionalità ed eleganza vi mette subito a vostro agio e vi sentite piacevolmente coccolati.
La carta dei vini, curata dalla Sommelier Clizia Zuin, è una collezione di circa 300 etichette tra brand storici e piccoli produttori, in grado di ricreare un ideale viaggio tra Italia e Francia.
Ci sono anche tre proposte di wine pairing con cinque calici, in accompagnamento ai piatti dei due menù degustazione dello chef. Un primo percorso sul mondo delle bollicine italiane e francesi (complimenti per la bella idea, abbastanza rara da trovare); un secondo sui vini toscani, e, infine, un terzo percorso prevederà una selezione tra le migliori etichette del Belpaese e d’Oltralpe.
Tim Ricci infine è il validissimo consulente di Pasticceria che idea e prepara dolci favolosi.
Grande attenzione è data anche al momento conclusivo della serata, con una minuziosa selezione di rari tè e una ricca carta di caffè di diversa provenienza e diversi metodi di estrazione.
Chic Nonna collabora con 1895 by Lavazza e contribuisce attivamente a Ethiopia Women’s Coffee Project, che valorizza il ruolo delle donne produttrici e promuove l’istruzione e le buone pratiche di coltivazione e di rispetto dell’ambiente.
La location
Chic Nonna è stato progettato nel nucleo più antico del Palazzo, nella straordinaria Corte degli Imperatori arricchita con le volte affrescate da Alessandro Allori, uno dei protagonisti del Cinquecento fiorentino.
I posti a sedere sono circa 55, suddivisi nelle cinque sale, ognuna delle quali è resa unica da dettagli artistici e di design diversi.
Il ristorante sarà aperto dal mercoledì alla domenica, a partire dalle 19.00.
L’anima di Chic Nonna
Il concept di Chic Nonna è sviluppato da Mine & Yours Group, realtà specializzata in luxury hospitality, e ha come attori principali Stefano Cuoco, Amministratore Delegato e Vito Mollica, Director of Culinary.
Il gruppo gestisce il brand targato Chic Nonna anche a Dubai, che vede sempre Vito Mollica a coordinarne la cucina.
Ma veniamo alla nostra cena e all’arrivo a Chic Nonna.
Varcando il portone che serve per l’ingresso anche alla struttura alberghiera dove si trovano 13 suites e 25 appartamenti di lusso, si apre un mondo.
Un mondo fatto di bello e di eleganza, che ci trasporta in un’altra dimensione, una residenza d’epoca, dove possiamo deliziarci dei mirabili affreschi originali del “Bronzino” Alessandro Allori e delle innumerevoli opere d’arte anche moderne disseminate nella struttura.
Ecco la mia sintetica analisi complessiva ed oggettiva sul ristorante contestualizzandone la tipologia:
Ci siamo seduti in un tavolo alla sinistra della sala centrale per iniziare il nostro percorso di degustazione.
Arrivano all’inizio le amuse bouche prima del menù composte da:
Tonno marinato con riso soffiato e crema di carote, farro con arachidi ed emulsione di bergamotto, sfera di parmigiano reggiano 36 mesi con aceto balsamico e crisp di parmigiano, tartelletta con cetriolo marinato e anguria con aceto di mele e basilico.
Fresche e sfiziose, proprio adattes per iniziare un pasto così importante.
L’antipasto del menù Corte Degli Imperatori
Le Capesante Scottate e Lattuga Novella, un delicato inizio in cui le diverse consistenze delle insalate, dalla fresca alla marinata, alla cremosa, giocano un ruolo vincente, gradevole la salsa del condimento che rinfresca e armonizza la mineralità e dolcezza delle capesante.
In questo caso i nostri complimenti per l’alternativa del gambero servita, per motivi di intolleranze, al posto della capasanta ma con lo steso tipo di presentzione.
Un raffinato e distinto modo, quasi non avvertito dall’avventore, di trattare chi ha problemi di tipo alimentare affinchè non si senta penalizzato.
Primi piatti
Il Risotto Caprese con Scampi Marinati al Basilico è di per se un’esperienza importante, in cui si sente la provenienza e la meridionalità del piatto rapiti anche dai suoi profumi.
Il pomodoro, i gamberi, la mantecatura, una precisa alchimia che rende il risotto goloso ed intrigante tanto che, ripensandoci, mi viene anche adesso che ne scrivo l’acquolina in bocca!
I Tortelli Ripieni di Pollo Bianco del Valdarno Alla Cacciatora, sono un omaggio al territorio in cui emergono sapore e carattere.
Il leggero profumo del carpaccio di fungo porcino, servito alla base, pervade dal fondo del piatto e ci regala eleganza e piacevolezza accompagnato dalla spugna di rosmarino.
Un sapido assaggio del pollo del Valdarno cotto alla cacciatora che si esprime in tutta la sua magnificenza.
Secondo piatto
La Quaglia Farcita di Foie Gras e Albicocche è un piatto di carne leggero e ben congegnato che sposa la grassezza del foie gras scaloppato con l’acidità e la freschezza della mela osmotizzata e dell’albicocca.
Un corretto equilibrio che accompagna gli ingredienti in un’impareggiabile sessione gustativa.
Il predessert più buono del mondo, veramente il più buono di sempre! Crema ghiacciata, dadolata di pompelmo fresco, sorbetto di lavanda e meringa al pepe rosa
La perfezione nel piatto, il profumo ed il delicato gusto della lavanda che incontra l’amarosticità del pompelmo e la dolcezza della crema e della meringa in un susseguente stimolo per le papille gustative.
Una bomba!
Il dessert
Pesca, Verbena e Lime, il dolce, è l’evoluzione del predessert.
Un bianco ed elegante involucro in cioccolato bianco che contiene gli ingredienti che ci danno freschezza, profumi e texture impareggiabili di pesca, verbena e zest di lime.
Goloso, dolce al punto giusto, un dessert veramente speciale.
Concludiamo con la piccola pasticceria, bon bon al cocco, madeleine di limone, bignè con crema al lampone e cremino al lime.
Non ci poteva essere modo più goloso per concludere il nostro percorso degustativo.
Mi piace molto l’attenzione che viene data da Chic Nonna al momento del dessert perché in realtà è una portata che viene servita a fine pasto ed è proprio quello che verosimilmente può rimanere più impresso.
Un’esperienza intrigante ed immersiva che comunque ci aspettavamo dalla professionalità e dalla grande competenza da uno chef del calibro di vito Mollica.
Piatti freschi, puliti, classici ma moderni e sfiziosi.
Vito Mollica, con la sua decennale esperienza crea oggi piatti “timeless”.
Una serata di puro godimento in un luogo che ha dell’incredibile; Il passato, il presente il futuro fruibili contemporaneamente.
Chic Nonna di Vito Mollica
Aperto dal mercoledì alla domenica, dalle 19
Via del Corso 6 – Firenze
Tel. 055 5353555 – E.mail firenze@chicnonna.com
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
Hai letto i nuovi articoli di One Day Out? Clicca sulle foto per leggere altri articoli:
