Chianti Classico Collection 2022 con un assaggio di UGA
Novità quest’anno alla Leopolda con il Chianti Classico Collection 2022 con un assaggio di UGA.
Sono stati 180 i produttori di Chianti Classico e oltre 2000 tra stampa e addetti al settore che si sono accreditati nei due giorni per poter degustare le ultime annate del Gallo Nero.
Il Presidente Giovanni Manetti
“Da alcuni anni il Consorzio sta investendo sul potenziamento dei suoi mercati storici, anche con alcune attività innovative che ci permetteranno di avere una presenza sempre più costante e capillare nei vari paesi di riferimento.
Il progetto delle Unità Geografiche Aggiuntive è stato pensato anche in quest’ottica.
Fra i suoi obiettivi principali, vi è quello di rafforzare la comunicazione del binomio vino-territorio, aumentare la qualità in termini di identità e territorialità, consentire al consumatore di conoscere la provenienza delle uve e anche di stimolare la domanda attraverso la differenziazione dell’offerta.
L’introduzione del nome dell’Unità Geografica in etichetta servirà infatti ad intercettare e soddisfare l’interesse dei consumatori che, in numero sempre maggiore, desiderano approfondire la conoscenza del rapporto fra i vini del Gallo Nero e il loro territorio origine.”
Ma veniamo alla nostra degustazione con brevi cenni sull’assaggio.
I miei assaggi da Radda in Chianti
Chianti Classico 2020 Brancaia
Naso sottile di frutta rossa, polposo, elegante e morbido con tannini levigati e buona rotondità. Una espressione sincera e territoriale raddese.
Chianti Classico 2020 Volpaia
Piccoli frutti rossi al naso a cui segue nel palato una succusa polpa. Ben equilibrato e spina acida corretta.
Chianti Classico 2020 Castello Monterinaldi
Note di viola e vaniglia in un vino varietale ed elegante dal buon equilibrio gustativo suffragato da notevole vigore.
Chianti Classico 2020 Istine
Naso delicato con sentori di more e piccoli frutti rossi in un vino che esprime le naturali peculiarità del sangiovese con una discreta spina acida.
Chianti Classico 2019 Castello di Radda
Buona espressione olfattiva di frutti rossi con presenza di una buona spina acida suffragata dallo spessore gustativo. Ingresso in bocca corretto ed equilibrato.
Chianti Classico 2019 Castelvecchi – Capotondo
Naso fruttato e speziato diretto e schietto, un vino che esprime il territorio e tutte le caratteristiche del suo sangovese.
Chianti Classico 2019 Borgo Salcetino
Naso di frutta rossa vivace con gradevole impatto olfattivo ben rispondente al palato con cui si presenta dal carattere interessante e diretto.
Chianti Classico 2020 Tenuta di Campomaggio
Note fruttate e caratteristiche del sangiovese con ingresso diretto in bocca accompagnate da una discreta spina acida.
Chianti Classico 2020 Pruneto
Prevalenza di note erbacee al naso in un vino dal netto impatto nel palato con acidità rilevante ed astringenza ancora evidente.
Chianti Classico 2020 Poggerino
Sentori di frutti rossi e ciliege in una bocca suffragata da equilibrio, eleganza e dolcezza ma anche buona struttura. L’espressione corretta di vino territoriale che si esprime con una buona beva.
Chianti Classico 2020 Monteraponi
Fruttato, dalle note di bacca rossa e di grande impatto gustativo nel palato per l’esuberante spessore, un territorio ed un anima raddese completa.
Chianti Classico 2020 L’Erta di Radda
Naso fruttato ed elegante in un vino dalla corretta spina acida che esprime la territorialità ed il suo carattere sanguigno da giovane rampante.
Le unità geografiche aggiuntive sono un tassello in più al riconoscimento del vino di un determinato territorio, ecco che vengono identificate le provenienze in maniera più capillare per accentuarne il valore.
- San Casciano
- Greve
- Montefioralle
- Lamole
- Panzano
- Radda
- Gaiole
- Castelnuovo Berardenga
- Vagliagli
- Castellina
- San Donato in Poggio
Questo viene dopo la creazione di qualche anno fa della Gran Selezione, quale sarà il prossimo passo per far diventare sempre di più il Chianti Classico un vino di alta eccellenza?
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