Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

È stato presentato oggi il programma completo di uno degli eventi fiorentini più golosi che quest’anno si veste di nuovo, Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende dal 13 al 15 maggio.

Alcuni dei presenti

Alessia Bettini, Vicesindaca di Firenze: “Un bellissimo evento che coinvolge tanti territori, un mix di offerte culturali che spaziano dall’enogastronomia all’alto artigianato”.

Alessia Bettini Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Alessia Bettini

Cecilia Del Re, Assessora al Turismo di Firenze: “Un evento di eccellenza che unisce la scoperta di luoghi insoliti, i grandi chef e le botteghe artigiane di eccellenza su Firenze e l’area metropolitana”.

Cecilia Del Re Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Cecilia Del Re

Claudio Bianchi, Presidente Confesercenti Firenze: “Dopo lo stop forzato determinato dall’emergenza sanitaria da COVID 19, torna Enogastronomica con un’edizione rinnovata nella forma e nei contenuti ma non nella sostanza”.

Claudio Bianchi Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Claudio Bianchi

Luigi Salvatori, Presidente di Fondazione CR Firenze: “Sosteniamo volentieri questa manifestazione perché esalta alcune delle eccellenze del territorio in questo momento di generale ripartenza del Paese, di Firenze e della Toscana: l’artigianato, il buon vivere, l’enogastronomia, la bellezza di luoghi di inestimabile valore”.

Luigi Salvadori Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Luigi Salvadori

Giuseppe Salvini, Segretario CCIAA di Firenze: “Una tre giorni all’insegna dei prodotti tipici della Toscana, regione particolarmente ricca e la prima in Italia per numero di DOP e IGP, in totale 89, di cui 31 afferenti al cibo e 58 al vino”.

Giuseppe Salvini Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Giuseppe Salvini

Leonardo Romanelli, giornalista responsabile della parte food della manifestazione: “Un’occasione unica per parlare con chef produttori di vino e artigiani del gusto”.

Leonardo Romanelli Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende
Leonardo Romanelli

Food & Design in atelier, botteghe e aziende

15 chef tra i più celebrati in Toscana, 15 luoghi inediti spesso chiusi al pubblico, 19 appuntamenti gourmet per assaporare storia e atmosfera, incontrare designer e artigiani, conoscere le loro tecniche e il meglio del food&wine Made in Tuscany

Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

Fatevi rapire dalla magia

Assistere alla nascita di una lama pregiata, prima di vederla in azione tra le mani di un abile chef.

Partecipare alla creazione di una fragranza ispirata a una cucina stellata.

Carpire i segreti della lavorazione della “pietra di luna” e accostarla alle sfumature dell’olio extravergine d’oliva

Restare incantati di fronte al Suminagashi, antica arte giapponese per decorare la carta con l’inchiostro fluttuante.

Sono alcune delle esclusive food experience proposte da Enogastronomica 2022 per il weekend 13-14-15 maggio a Firenze e in alcuni insoliti luoghi del territorio circostante, spesso chiusi al pubblico.

Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

Il progetto

Enogastronomica è un progetto di Confesercenti Firenze, con il patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Firenze, in collaborazione con Vetrina Toscana e con il contributo di Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze e Assicoop Toscana.

A introdurre gli appuntamenti sarà il giornalista, scrittore e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, curatore della parte food del format, insieme a un pool tutto al femminile di presentatrici e artiste.

Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

13-14 e 15 maggio 2022

Tre giorni per celebrare il meglio della produzione artigianale toscana, dall’alto artigianato all’alta cucina, incontrare designer e produttori d’eccellenza nel panorama food&wine, assaporare storie, aromi e colori attraverso una nuova prospettiva.

Per un weekend atelier, botteghe e aziende di alto artigianato apriranno le porte a degustazioni d’autore, ispirate a lavorazioni di pregio.

Per un totale di diciannove appuntamenti gourmet, tutti diversi e curiosi, da prenotare online sul sito enogastronomica.org.

Quindici gli interpreti dell’alta cucina:

  • Silvia Baracchi (Ristorante il Falconiere)
  • Oliver Betancourt (Ristorante Cuculia)
  • Christian Borchi (Ristorante Antica Porta di Levante)
  • Giovanni Cerroni (Mimesi)
  • Simone Cipriani (Essenziale)
  • Rocco De Santis (Sant’Elisabetta)
  • Stefano Frassineti (Ristorante Le Tre Rane)
  • Paolo Gori (Trattoria da Burde)
  • Ariel Hagen (Borgo Santo Pietro)
  • Paolo Lavezzini (Il Palagio)
  • Fabrizio Marino (Maggese)
  • Claudio Mengoni (Borgo San Jacopo)
  • Marco Migliorati (Se.Sto on Arno)
  • Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina (Enoteca Pinchiorri)
  • Andrea Perini (Al 588), Maria Probst (Torre a Cona)
  • Stefano Pinciaroli (PS)
  • Filippo Saporito (La Leggenda dei Frati)

oltre ad altri protagonisti come il celebre macellaio Dario Cecchini.

Quindici luoghi da scoprire

  • Antico Setificio Fiorentino, con i suoi antichi telai e la riproduzione dell’orditoio di Leonardo da Vinci.
  • il laboratorio-museo Bianco Bianchi, dove si pratica ancora l’arte della scagliola.
  • Scarpelli Mosaici, uno dei cinque luoghi al mondo dove si tramanda la tecnica del commesso fiorentino.
  • Vetrate Polloni, dove nascono vetri artistici oggi esportati in tutto il mondo.
  • Il Laboratorio di Arti Orafe ospitato dall’Istituto Decimo Artigianelli.
  • l’Officina del marmo
  • Un atelier di restauro della carta.
  • l’Antica Occhialeria di Lucio Enrico di Nardo, collezionista di occhiali d’epoca.
  • il Bisonte, nato come laboratorio artigianale del cuoio e oggi boutique.
  • L’antica Legatoria Alberto Cozzi, uno dei primi – e degli ultimi – rilegatori fiorentini in pieno centro storico.
  • Il designer di fragranze Atelier Parfumeide.
  • Memar, cappellificio che opera per le più prestigiose griffes dell’alta moda dove si conservano forme storiche e macchinari di inizio Novecento.
  • Savio Firmino, punto di riferimento per la creazione di arredi artigianali, pezzi unici tra tradizione e tecnologia.
  • Mital, antica fornace nella capitale del cotto, Impruneta, laddove – narra la leggenda – nacque il celebre Peposo, proprio durante la produzione dei mattoni per il Duomo di Firenze.
  • Maninarte, atelier del gioiello che sorge in un’area dell’ex Manifattura Ginori, a Sesto Fiorentino.
  • ND Dolfi, oggi moderna azienda di lavorazione della ceramica a Montelupo Fiorentino,
  • Fontani, coltelleria fondata da una nuova generazione di artigiani in quel che è il centro d’eccellenza per la produzione di lame, Scarperia
  • la Scuola Diffusa del Mugello, che spazia tra cucina, tessitura, scultura tessile, incisione e altre arti antiche e innovative.

Enogastronomica 2022 gli chef tra atelier, botteghe e aziende

Non solo chef ed artigiani

Ad accompagnare i partecipanti in questo viaggio, produttori illuminati di vini e distillati di carattere, birre in edizione limitata, premiati formaggi, originali salumi di pesce e sublimi insaccati di lunga tradizione.

Ma anche caffè mono origine e nobile cioccolato sapientemente lavorato in Toscana.

Credo  proprio di aver suscitato la vostra curosità, io vorrei provarli tutti, sono un appuntamento più stimolante dell’altro ma visto che i posti sono pochi vi invito a scegliere i vostri preferiti e prenotarli già da ora come sto facendo io per non rischiare di essere escluso.

Chissà dove mi troverete?

Io qualche idea ce l’ho già…


Enogastronomica


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