Tenuta di Sesta – Il Brunello baciato dal sole

Andrea Ciacci nel 2002
Andrea Ciacci nel 2002

Durante gli anni passati ho avuto l’occasione di organizzare diversi corsi sulla degustazione del vino. Fu allora, precisamente nel 2002, che conobbi, ancora giovincello, Andrea Ciacci. Partecipò a quel corso per acquisire un minimo di  basi che gli sarebbero servite, insieme ai suoi studi ad affiancare il padre nell’azienda di famiglia si cui oggi, insieme alla sorella Francesca, è proprietario.
La Tenuta di Sesta, già dal 1850 proprietà della famiglia Ciacci, è una delle aziende storiche del Brunello e la su prima etichetta risale al 1966 quando ad imbottigliare erano solo in dodici e Giuseppe Ciacci, padre di Giovanni, uno di quelli. A seguito di divisioni familiari Giovanni Ciacci dal 1995 rimane titolare del marchio “Tenuta di Sesta” e da allora ha incrementato e sviluppato l’azienda  cercando di farne la sua unica occupazione coinvolgendo anche i figli Andrea e Francesca. Oggi Giovanni è rimasto il “direttore” ma ha passato con gioia il testimone della proprietà ai giovani figli che proseguono, in maniera esemplare e con ottimi risultati, il suo operato.

La Tenuta di Sesta
La Tenuta di Sesta

Si respira una bella aria a Sesta, un entusiasmo che è tangibile. Giovanni si racconta con la sua garbata e naturale signorilità del “nobile” di altri tempi senza ostentazioni.

In lontananza i vigneti visti dalla terrazza della villa
In lontananza i vigneti visti dalla terrazza della villa

Ascoltarlo è un piacere quando racconta dei “suoi” vigneti che, così baciati dal sole, grazie alla naturale posizione geografica, producono un’uva in cui si sente “il sole”.

Andrea e Giovanni Ciacci nella cantina di invecchiamento
Andrea e Giovanni Ciacci nella cantina di invecchiamento

I raccolti qui sono anticipati rispetto ad altre zone di Montalcino e la loro “Mission”,  il lavoro che la famiglia ora sta compiendo, è quello di salvaguardare e rispettare il “sangiovese” il vitigno che ha reso famoso Montalcino e il suo vino iniziando dalla vigna, a cui pensa Francesca come agronoma,

Francesca Ciacci nella "sua" vigna
Francesca Ciacci nella "sua" vigna

adottando degli accorgimenti per cui vengano preservati gli aromi e i profumi e la freschezza che poi si trasmettono al vino.

I vigneti di sangiovese grosso a cordone speronato
I vigneti di sangiovese grosso a cordone speronato

I vigneti sono allevati a cordone speronato ad una altitudine che va da 200 sino a 400 mt s.l.m. e le botti grandi di 30 hl, in Rovere di Slavonia,

Le botti in rovere di Slavonia che ospitano il Brunello
Le botti in rovere di Slavonia che ospitano il Brunello

favoriscono a dare il giusto carattere al Brunello ma che secondo me assume quelle sue piacevolissime peculiarità proprio grazie alla cura e alle attenzioni che si pongono nella vigna.

Il Brunello Riserva, il Brunello e il Rosso di Montalcino
Il Brunello Riserva, il Brunello e il Rosso di Montalcino

I vini dunque sono proprio l’espressione di questo lembo di territorio di Montalcino così baciato dal sole e così ben interpretato dalla Famiglia Ciacci.

Andrea, Francesca e Giovanni Ciacci
Andrea, Francesca e Giovanni Ciacci

Tenuta di Sesta · Loc. Sesta 53020 Castelnuovo dell’Abate Montalcino (SI) · Italia Tel +39 0577 835612 Fax +39 0577 835535 · 
tenutadisesta@tenutadisesta.it www.tenutadisesta.it

Marco Bechi mb@marcobechi.it +393394977937

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