(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Palazzo Tiglio, accoglienza e ristorante gourmet con Mattia Parlanti
La Toscana ha una miriade di splendide realtà uniche nel suo genere e una di quelle, appena scoperta, è Palazzo Tiglio, accoglienza e ristorante gourmet con Mattia Parlanti.
Lo chef Mattia Parlanti
Il giovane chef Mattia Parlanti, nato a Prato nel 1994, si è diplomato all’Istituto Alberghiero F.Martini di Montecatini Terme (PT) nel 2013 ed ha iniziato subito la sua carriera nell’ambito ristorativo.
Già da fine 2013 ha praticato come aiuto cuoco da Galateo ricevimenti e poi da Arnolfo.
Ha iniziato poi come cuoco al Ristorante Osteria Le Cento Buche sino a maggio 2014.
Poi come cuoco al Ristorante La Limonaia di Villa Rospigliosi sino a settembre 2016 dove è rimasto come Sous-Chef sino a febbraio 2018, a quel punto ne è diventato Executive Chef sino a febbraio 2019.
Successivamente ha continuato alla Limonaia22 sino a giugno 2022.
Subito dopo, a seguito della ristrutturazione ed inizio della nuova attività, è Executive Chef di Palazzo Tiglio.
Questa struttura si trova nella piccola frazione di San Pancrazio, arroccato su un colle che domina la magnifica Valdambra.
Il piccolo borgo appartenne un tempo all’importante famiglia degli Ubertini di Arezzo prima di passare sotto la protezione del Marchesato di Bucine e del Granducato di Firenze.
L’attuale Palazzo Tiglio fu edificato nel XVII secolo su fondamenta medievali.
Durante il restauro delle antiche cantine sono stati rinvenuti sia un pozzo d’acqua medievale che antichi depositi di grano scavati nella roccia, che si pensa risalgano all’epoca romana.
John Werich
John Werich, svedese di nascita, fotografo e scrittore, è approdato ormai tantissimi anni fa in Toscana, per le vacanze con la famiglia, e se ne è innamorato.
Nel 2006 si è stabilito a Firenze frequentando il Polimoda e successivamente, dal 2011 al 2015 ha dato vita a The oldest English bookshop, la libreria inglese in Borgo Ognissanti.
Nell’Aretino, proprio a San Pancrazio – Bucine decise di acquistare nel 2010 una azienda agricola, Poggio all’Olmo, dove produce olio extra vergine di Oliva ed altre delizie di toscana e dove esiste un casale da affittare insieme al più recente Palazzo Tiglio.
Palazzo Tiglio
La costruzione oggi si presenta, dopo l’attenta opera di restauro, come una elegante residenza d’epoca, curata in tutti i dettagli dove hanno preso vita due ampi ed eleganti appartamenti, con cucina accessoriata e salotto, che possono ospitare comodamente 4-6 persone ciascuno.
I mobili antichi, le rifiniture, le tende, i lampadari creano una perfetta ambientazione di stile e grande classe ma con tutte le moderne comodità.
All’esterno, di fronte a Palazzo Tiglio gli ospiti hanno l’uso esclusivo del giardino circondato di rose con una accogliente piscina privata.
Le antiche cantine sono state accuratamente restaurate e ora ospitano il ristorante gourmet regno dello chef Mattia Parlanti .
In sala sarete accolti dal caposala e sommelier Danilo Salvi che vi saprà consigliare il corretto abbinamento dei vini adatti al menù che avrete scelto.
Noi abbiamo partecipato ad una serata a tema in cui tutti i piatti erano abbinati ai vini di Terreno di Greve in Chianti spiegati e commentati dalla proprietaria Sofia Ruhne.
Ecco il menù:
Benvenuto con Terreno Metodo Classico Millesimato 2013
Antipasto
L’Uovo di anatra, morchelle, topinambur, chips di carciofo di Gerusalemme, un gradevole inizio con questo piatto ben composto con gusto ed equilibrio tra la croccantezza del topinambur, la freschezza dei germogli e la morbidezza dell’uovo.
Terreno Bianco Professore 2020
La Terrina, fegato, vin santo ha una presentazione complessa che presenta un piatto ricco delle feste, goloso, appagante con le sfumature della salsa del fondo e dello scalogno.
Terreno Chianti Classico 2019
Primo piatto
I Tortellini ripieni di capaccia, brodo di cappone, alloro sono sapidi ed appetitosi e vi si apprezza il ripieno usato con ricchezza.
Intrigante il brodo condito con l’olio all’alloro.
Terreno Gran Selezione Sillano 2018
Secondo piatto
La Crepinette di Faraona, castagne, dauphinoise di patate, tartufo, è un piatto intrigante, ben assemblato, apparentemente semplice nel gusto è allo stesso tempo appagante.
Terreno Momento Massimo 2016
Dessert
Il predessert, un sorbetto di formaggio caprino con cioccolato a scaglie e sale funge perfettamente al suo compito e ci prepara al dessert.
La Feuillantine, semifreddo ai cantucci, noci pecan, caramello al caffe, oro, è goloso e piacevolmente non troppo dolce, un assaggio di territorio in versione gourmet in cui l’equilibrio contribuisce a completare la cena con armonia.
Terreno Vinsanto 2013
Caffè e piccola pasticceria
Una serata istruttiva che ha messo a confronto cibi e vini di alta qualità.
Il pane ci ha colpito in modo particolare, l’attenta scelta delle farine, dei formati e delle tecniche di cottura ci ha appagato e divertito per l’alta qualità del prodotto.
Un’altra caratteristica molto positiva dello chef è che in ogni portata si distinguono perfettamente gli ingredienti che la compongono e questo rende il suo percorso degustativo facilmente comprensibile ed estremamente piacevole.
L’uso di soli ingredienti del territorio arricchiscono l’esperienza nel suo complesso.
Collaborano in cucina con lo chef Samuele Valdi e Giulio Affetti mentre in sala Camilla Diele affianca Danilo Salvi.
Un posto che merita una visita e dove, se vorrete, potrete acquistare alla Cantinetta di San Pancrazio, che funge da bar e negozio tuttofare per la piccola frazione, prodotti tipici, vini o olio della zona della fattoria sempre appartenente a John Werich.
Palazzo Tiglio
Vicolo della Compagnia 10 San Pancrazio – Bucine (AR)
E.mail info@palazzotiglio.com Tel. +390559955584
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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