Il 15 novembre a Firenze è stata una data importante per il progetto “Viaggio nelle età del vino e nei sapori”. È stata la prima tappa di Life of Wine on Tour, che vuole promuovere cultura e conoscenza di vini italiani dalla lunga vita. La cornice del ristorante Konnubio ha ospitato la prima tappa della degustazione guidata delle vecchie annate di chianti classico Lamole di Lamole dagli anni 90 ad oggi.
Lamole di Lamole è una delle cantine di Santa Margherita Gruppo Vinicolo composta da 10 cantine italiane ed è con il chianti classico riserva dagli anni ’90 in poi che abbiamo terminato la degustazione iniziata con un 2014.
Una degustazione emozionante che ha rivelato lo spessore del terroir unico di Lamole che caratterizza i suoi vini. Ecco nel dettaglio:
- Il 2014, annata piovosa, ha avuto bisogno di una vinificazione breve e ci ha donato un vino fresco e vivace, sapido e immediato con una discreta croccantezza.
- Il 2012, annata molto calda nel periodo centrale dell’estate e piovosa nel finale, vinificato in maniera più lunga e differita, ci da un naso concentrato ed evoluto con una certa tostatura.
- Il 2005, annata calda, esprime frutta rosso al naso in macerazione, frutti di bosco, fresco ma leggermente evoluto. Evidenzia speziatura, tostatura e pungenza espressa dai tannini corretti e leggermente graffianti.
- Il 2001 è una gran Selezione. È un vino balsamico dal frutto maturo forse appassito, sentori di rose e viole, una bevuta di maggiore struttura con espressa salinità e sapidità.
- Il 1999 racconta un frutto maturo dall’acidità meno marcata con note di tostatura, caffè e tabacco, bella salinità e lunghezza. Un vino elegante dai tannini setosi.
- Il 1995, annata calda, mi sorprende per la spalla acida ancora presente che dimostra ancora voglia di evolversi. Un vino citrino e sapido molto interessante.
Ha guidato la degustazione Simone Lo Guercio il Miglior Sommelier d’Italia insieme a Alberto Ugolini Brand Ambassador del Santa Margherita Gruppo Vinicolo.
La serata è stata organizzata da Roberta Perna con la partecipazione di molti giornalisti, blogger e appassionati al mondo del vino con la presenza di Alberto Ugolini Brand Ambassador del Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Simone lo Guercio il Miglior Sommelier d’Italia che lavora da Konnubio e Andrea Daldin enologo di Lamole di Lamole.
Addetti ai lavori attenti alla degustazione.
Dopo la degustazione è iniziata la cena.
Gli chefs Riccardo Vivarelli di Vitique e Beatrice Segoni di Konnubio che hanno preparato il menù a quattro mani.
Sapori decisi ed interessanti in tutti i piatti di entrambi gli chef che sono stati egregiamente abbinati ai vini di Santa Margherita Gruppo Vinicolo come evidenziato nel menu soprastante.
Una serata piacevolissima in cui la chef Beatrice Segoni di Konnubio ha messo a disposizione la sua cucina e lo chef Riccardo Vivarelli ricambierà ospitando a Vitique un’altra cena a quattro mani che si terrà il giovedi 6 dicembre. Ecco i dettagli:
Ore 20.00 Aperitivo Conviviale
Ore 20.30 Inizio Cena di degustazione
Menù:
Baccalà mantecato, pesto di colatura di acciughe e prezzemolo, limone candito e quinoa (Beatrice Segoni – Konnubio)
Santa Margherita – Prosecco Superiore Docg Extra Dry 52 2017
Seppia, trippa alla fiorentina, parmigiano e rapa rossa (Riccardo Vivarelli – Vitique)
Cà Maiol – Metodo classico Lugana D.o.p. Brut
Risotto, rapa rossa, zeste di arancia e bottarga (Beatrice Segoni – Konnubio)
Terreliade – Timpa Giadda Sicilia Doc 2017
Rombo in crosta di patate, carciofi e salsa al cacciucco (Riccardo Vivarelli – Vitique)
Kettmeir – Pinot Nero Maso Reiner Alto Adide Doc 2015
Cremoso di ricotta e yougurt su frolla di olio evo e crema al limone e mentuccia (Beatrice Segoni – Konnubio)
Cantina Mesa – Orodoro Isola dei Nuraghi Passito Igt 2017
Info e prenotazioni Tel. 055 933 2941
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo, se non indicato diversamente, sono state scattate da Alessandro Ghedina
