In giro per Cantine – San Gimignano – Panizzi e Walter Sovran

Oggi siamo ancora a San Gimignano e qui visitiamo una tra le più conosciute e storiche aziende produttrici di vernaccia Panizzi. Giovanni Panizzi acquistando nel 1979 Vigna Santa Margherita e iniziando, con la sua filosofia, a produrre Vernaccia, nel 1989 effettuò la prima vendemmia e da lì è stata tutta un’evoluzione che portò all’ampliamento di nuovi vigneti ne 1995 ed avere nel 2001 i primi riconoscimenti sulle guide autorevoli con la Vernaccia Riserva 1998. Giovanni ha ricoperto diversi ruoli importanti nell’ambito del Consorzio e, al momento della sua prematura dipartita, la Società Agraria Panizzi è passata a Luano e poi Simone Niccolai. Oggi Walter Sovran è il Direttore che se ne occupa già da diversi anni curando sia la parte agronomica che quella enologica. È lui che ci racconta tutte le vicissitudini dell’azienda e i suoi numeri; 60 ha di vigneto, 14 ha di uliveto, 200.000 bottiglie di vino in 9 diverse tipologie e 8.000 lt di olio evo. Questa è l’immagine sintetica e concreta di Panizzi, ma in realtà dietro agli sterili numeri si nasconde tanta storia di vita e di passione.

Walter Sovran - Direttore di Panizzi
Walter Sovran – Direttore di Panizzi

Il Centro aziendale è a Santa Margherita con la cantina ma i vigneti sono suddivisi in tre blocchi: Larniano, Santa Margherita e Seggiano in Maremma. L’altitudine dei vigneti varia da 240 a 410 mt sul livello del mare e gli allevamenti, per 3/4 a cordone speronato e per 1/3 a guyot, si trovano su terreni prevalentemente tufacei con argilla gialla e tufo. Vi si trovano anche alcune parcelle con parecchia presenza di scheletro.

Santa Margherita
Santa Margherita

I vigneti hanno una buona esposizione, in prevalenza a sud, sud-ovest con la prevalenza di cloni di vernaccia, sangiovese, merlot e incrocio manzoni. In Maremma invece si trovano anche traminer, semillon e sauvignon blanc.

La vernaccia già sfiorita che presenta la formazione dei grappoli
La vernaccia già sfiorita che presenta la formazione dei grappoli

La visita partita dal vigneto è proseguita con la cantina di vinificazione. Ci ha detto Walter Sovran che dovrebbero farne una nuova ma con le trafile burocratiche che esistono è sempre difficile decollare.

La cantina al'esterno
La cantina al’esterno
La cantina all'interno
La cantina all’interno

poi siamo passati dalla barriccaia all’interno della cantina

La barriccaia dentro la cantina
La barriccaia dentro la cantina

e ancora alla barriccaia esterna usata solo per produrre la Riserva di Vernaccia

La barriccaia esterna e nel sottosuolo dove matura la Vernaccia Riserva
La barriccaia esterna e nel sottosuolo dove matura la Vernaccia Riserva

Panizzi è situata in una pendice di collina prospicente San Gimignano da cui se ne può godere un’ottima visuale gradita anche agli ospiti dell’agriturismo che trova collocazione accanto alla cantina.

Il Corpo centrale aziendale con il punto vendita
Il Corpo centrale aziendale con il punto vendita
La vista dal corpo centrale
La vista dal corpo centrale

Appena terminato il giro ci siamo accomodati per assaggiare le annate in uscita.

Grane stappatura di bottiglie per la degustazione
Grande stappatura di bottiglie per la degustazione

Walter Sovran ci ha fatto una gradita e inattesa sorpresa. Ci ha aperto anche alcune annate precedenti ad ogni bottiglia da degustare per capire l’evoluzione del vino nelle annate precedenti

Le bottiglie assaggiate
Le bottiglie assaggiate

Per cui abbiamo assaggiato sia la Vernaccia di San Gimignano dell’annata in corso che le due precedenti con un notevole spunto di ragionamento per comprendere la vera evoluzione dei prodotti che variano anche in funzione dell’annata. Un “gioco” divertente che serve ed aiuta a capire sia la filosofia aziendale che il naturale evolversi del vino a secondo delle condizioni climatiche dell’annata da cui proviene.

Walter Sovran con le sue vernacce e gli altri vini
Walter Sovran con le sue vernacce e gli altri vini

L’assaggio ha interessato la Vernaccia di San Gimignano del 2016, 2015 e 2014, poi la Vernaccia di San Gimignano Villa Santa Margherita con le annate 2014 e 2013 e, a seguire, la Riserva di Vernaccia con le annate 2013, 2012, 2009 e addirittura 2000. Siamo passati poi ad un vino bianco “estremizzato” con una lunghissima maturazione sulle bucce, Evoè del 2013, poi al Ceraso 2016 e poi, ad una rarità per la toscana, al Pinot Nero del 2015. Con vero interesse ci siamo confrontati con Walter per elaborare le informazioni organolettiche che i vini ci hanno regalato e ne sono uscite interessanti considerazioni in cui fondamentalmente si nota la grande passione e l’entusiasmo che lui stesso pone nel condurre Panizzi. Volutamente non entro nel merito della degustazione perchè non voglio togliervi la voglia di andare da Panizzi di persona per scoprire ed assaggiare i vini in loco.

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Contatti:

Panizzi  Località Santa Margherita, 34 San Gimignano (SI) +39 0577-941576

E.mail panizzi@panizzi.it.

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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com

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