Istanti di Toscana a Terre di Baccio e all’Osteria La Terrazza
(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Noi crediamo che tra i territori interessanti che rappresentano la regione con capoluogo Firenze ci sia senz’altro la zona di Greve in Chianti con Istanti di Toscana a Terre di Baccio e all’Osteria La Terrazza.
Proseguendoo oltre Greve, venendo da Firenze, alla fine del paese, sulla destra una cappella sconsacrata in via di ristrutturazione diventerà il nuovo punto vendita dei prodotti di Terre di Baccio.
Subito dopo la chiesetta, vicino ai campetti con lo zafferano, c’è la strada in salita che conduce alla Country House.
Un piccolo paradiso con tutto quello che serve per rilassarsi, passeggiare, visitando le anatre, le pecore, le caprette o le galline che forniscono ogni giorno uova fresche da consumare con le verdure fresche raccolte nell’orto.
Le camere di Terre di Baccio
Le camere sono accoglienti, calde ed arredate con un gusto unico, con importanti dettagli di arredamento e dei suoi complementi, che provengono dal Sud America ma anche rifiniture e tappeti Persiani dall’Iran.
Ogni camera è diversa dall’altra e ve ne sono per tutti i gusti sempre con attenti dettagli.
In una delle suite, situata nelle vecchie stalle, addirittura gli abbeveratoi delle mucche sono stati adibiti ad impianti illuminanti.
La vista che si gode dalle camere è rivolta versa la lussereggiante campagna circostante cosparsa di vigneti e oliveti.
Vicino alla cantina un vecchio camino raccoglie le chiacchere degli ospiti rilassati sotto la luce del lampadario costruito con il vecchio servito della nonna.
La cantina
La cantina ospita alcune barrique ma anche un tavolo conviviale dove effettuare degustazioni e cene private.
L’Orangerie
Novità di quest’anno è l’Orangerie, uno spazio molto confortevole in mezzo alla natura, raccolto tra vetri e verde che accoglie una cinquantina di posti a tavola.
A Terre di Baccio si produce anche il vino chianti classico “Schietto” sia annata che riserva.
Facciamo un bridisi con il chianti classico e poi via a pranzo!
La tavola è accogliente e in stile country chic, sicuramente toscano con le forme organiche dei legni lavati dal mare.
Un pregio dell’accoglienza a terre di Baccio è il forno a legna dove preparano ogni giorno il pane fatto in casa e anche il barbecue dove regna sovrana la buonissima carne alla griglia.
Giampaolo Lenzi
Anima di Terre di Baccio è Giampaolo Lenzi, agronomo e curatore di tutto il “verde” insieme alla figlia Ilaria che ha curato il design e l’arredamento della Country House.
Parallelo ma non secondo per importanza è il ristorante, della stessa proprietà, Osteria La Terrazza situato nella vicina piazza principale di Greve in Chianti.
Osteria La Terrazza
L’Osteria è raggiungibile con circa dieci minuti di camminata attraverso un sentiero di campagna all’interno della proprietà dell’Agriturismo che conduce alle pendici di Greve.
Qui il Deus ex machina è Lara Gasperini (la consorte di Giampaolo e avvocatessa ma dedita alla cucina per passione) che si occupa dell’Osteria dalla sua acquisizione nel 2004.
Lara Gasperini
Nerbone di Greve era il nome di allora e lo stesso stile dunque trippa e lampredotto ma con gli anni, cambiando i tempi e la clientela, Lara ha preferito evolversi.
Nel 2009, acquisendo l’appartamento soprastante all’osteria, il locale è stato ampliato ed avendo ormai abbadonato il vecchio stile nel 2014 è diventata definitivamente La Terrazza.
I soffitti, con gli affreschi originali, accolgono i tavoli in cui vengono serviti piatti abbastanza classici locali ma rivisti con un occhio più moderno e l’estate, con l’avvento dei turisti, viene servito anche del pesce.
Qui gli chef Blerina Havari, Klajdi Muca guidati da Stefano Bertini hanno creato un team affiatato e professionale che racconta la Toscana attraverso l’identità dei loro piatti.
Una sala piuttosto grande accoglie un tavolo che può essere conviviale ma non solo.
Salendo le scale si trovano altre sale e l’accesso alla terrazza.
Dal piano superiore si raggiunge la terrazza coperta che mostra tutta la piazza principale di Greve.
L’apparecchiatura è sui toni romantici ed un richiamo ad antichi merletti ricorda i sapori di casa e della nonna.
La nostra degustazione
Iniziamo l’assaggio con una degustazione di oli chiantigiani che raccontano i sapori della terra più amata dai turisti d’oltralpe e d’oltre oceano, la Toscana.
Abbiamo proseguito poi con un saporito assaggio del territorio Il cinghialetto brasato con salsa di mirtilli e radicchi invernali.
Le polpettine di pollo con maionese e pomodorini confit sono state il nostro prossimo assaggio, delicate ed invitanti.
I buoni pici al ragù di anatra ci hanno raccontato un’altro dei piatti tra i più tradizionali di questa magica terra.
Il coniglio ripieno di radicchio rosso e lardo con le patate alla contadina è stato un’altro piatto, gustoso e saporito, full immersion nella cultura contadina grevigiana.
Per finire il dolce, La bavarese alla vaniglia con salsa di mandarino e granella di pistacchio, piacevole e golosa.
Dopo il caffè, abbiamo lasciato la quiete di Greve e di Terre di Baccio.
Rientriamo a Firenze ma con la promessa di ritornare…
© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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