L'Erta di Radda

In giro per Cantine – Radda in Chianti – L’Erta di Radda e Diego Finocchi

La seconda tappa, alla scoperta dei produttori virtuosi, mi porta ancora a Radda in Chianti ed è qui che incontro, nella piazza di Radda ad aspettarmi all’ora fissata per l’appuntamento, Diego Finocchi de L’Erta di Radda.

I vigneti
I vigneti

L’Erta di Radda è una piccola azienda che prende il nome dai terreni in forte pendenza (irti) ed è qui che Diego è il tuttofare. Quando si parla di tuttofare credo non ci sia miglior esempio di lui. Praticamente si occupa veramente di tutto, anche perchè, a parte in periodi particolari come la vendemmia, è da solo e, da solo, gestisce la sua attività dalla potatura, pulizia delle vigne, trattamenti, uso del trattore al lavoro specifico in cantina e sempre senza l’aiuto di nessuno, nè di un agronomo nè di un enologo. Dunque a lui vanno veramente “Oneri e onori” per i risultati ottenuti.

Diego Finocchi in vigna
Diego Finocchi in vigna

Le sue vigne sono staccate dal corpo centrale aziendale dove ha la sala di degustazione e gli uffici mentre per la cantina e dunque per la vinificazione, in attesa delle autorizzazioni a costruirne una in proprio, si avvale di un ambiente resogli disponibile da una collega.

Diego Finocchi in vigna
Diego Finocchi in vigna

Solo quattro ettari di proprietà più uno preso in affitto per produrre i suoi vini bio certificati. Dunque solo concimazioni con letame e sovescio e poi solo lieviti autoctoni per la vinificazione. I vigneti, allevati a guyot, sono molto in pendenza e si trovano in media ad un’altezza che va dai 400 ai 450 mt. slm. I terreni, trattandosi di medio impasto molto galestroso, non finiscono mai di regalare pietre e Diego ne ha una bella collezione ammucchiata in uno spiazzo adiacente alle quattro vigne raggruppate a Nord-Ovest di Radda mentre l’unica vigna a Sud-Est del paese, dove si trovano le viti più vecchie la cui età risale a circa 40 anni fa, è di terreno argilloso.

I vini prodotti sono: Il Bianco dell’Erta di Radda 2016 (Trebbiano-Malvasia e Chardonnay) – Igt Due&Due 2015 (Sangiovese – Canaiolo – Trebbiano – Malvasia), con il metodo vecchio del governo toscano – Chianti Classico 2015 (Sangiovese – Canaiolo) e Igt Il Dubbio dell’Erta 2007 (Trebbiano – Malvasia) ma questi vi conviene andarli ad assaggiare da Diego che sarà ben felice di farveli provare.

L'assaggio dei vini
L’assaggio dei vini

Dimenticavo di dirvi che oltre che farlo il vino Diego lo commercializza anche e, quando ha tempo, disegna anche le etichette, ma non riesce proprio a trovare il tempo per i Social. Io gli ho proposto di farlo la notte che ne dite?

L'assaggio dei vini
L’assaggio dei vini

 

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Contatti:

L’Erta di Radda – Case Sparse il Corno 25 Radda in Chianti (SI) | Cell: 328 40 40 500 | Mail: info@ertadiradda.it

 

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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com

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