Sabatini è da oltre 100 anni uno dei più storici ristoranti fiorentini in cui la Firenze “bene” si radunava per celebrare il rito del mangiare fuori.
I tempi cambiano e anche se radicate le mode stesse cambiano e dunque ecco che anche che i capisaldi come Sabatini si rinnovano nello stile in cucina anche se l’aspetto esteriore rimane più o meno quello dell’ultima ristrutturazione risalente ormai a diversi decenni fa.
Il fatto è che il ristorante, rivestito di legno sia al soffitto che nelle pareti è sotto la Soprintendenza che tutela i Beni Storici e Architettonici e più di tanto non è possibile cambiare.
Quello che è cambiata, pochi mesi fa è la proprietà e con essa lo chef Alessio Mori che ha dato la nuova impronta allo stile della cucina di Sabatini che presenta sempre i suoi piatti Flambè ma che vengono arricchiti da una cucina più gourmet del passato. Alessio Mori infatti, nato a Prato nel 1989, dopo aver conseguito il diploma presso la Scuola Alberghiera Buontalenti ha iniziato a lavorare al Four Seasons di Firenze, dove ha appreso la disciplina e l’organizzazione di un ristorante di lusso. Ha poi maturato nuove esperienze in altre strutture di grande prestigio, sia toscane che europee e da poco sta guidando la brigata del Sabatini con collaboratori tutti di alto livello che ha conosciuto nei posti dove ha lavorato. Chi dirige l’intera attività del ristorante Sabatini è il General Manger Paolo Manoni anche lui con comprovata esperienza in illustri strutture.
L’apparecchiatura è adeguata e adatta all’ambiente sobrio e classico della struttura.
Ecco come abbiamo iniziato:
Terrina di fegatini, arachidi, ananas arrostita, salsa tepache.
Scampi, indivia, macadamia, maionese di limone arrostito
Brindando con Champagne Brut Rosè Maison Gamet presentatoci da Alessandro Cicali di Sparla&Gerardi di cui è l’importatore.
Spaghettoni alle acciughe marinate, salsa di cime di rapa, crema all’aglio, colatura di alici.
Ricciola, cous cous, cavolo romano, cicoria, salsa caesar, frutti di mare.
Brindando con Brut Sélection Blanc de Noirs Champagne Maison Gamet.
Per arrivare alla fine abbiamo assaggiato due dolci non dolci Acqua di mare, limone salato e camomilla e poi Babà, gelato di cappero, panna e vaniglia.
Per chiudere, visto il periodo natalizio, piccola pasticceria e panettone.
Un pranzo buono, piacevole ed equilibrato in cui spiccano le peculiarità della nuova filosofia di cucina.
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Via Panzani 9A – Firenze
Tel:+39 055282802 info@ristorantesabatini.it
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
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