(Tutte le foto dell’articolo sono di Alireza Mohtashami)
Besserat de Bellefon lo champagne gastronomico
Siamo molto contenti di aver visitato la Maison Besserat de Bellefon lo champagne gastronomico apprezzato in tutto il mondo per la sua capacità di abbinarsi ai cibi eleganti e delicati.
Tutto è nato quando a Modena Champagne abbiamo fatto, grazie a Bacci Wines il distributore Italiano, la gradita conoscenza di Julien Martin il direttore commerciale di Besserat de Bellefon che ci ha deliziato con una magnifica degustazione.
Il nostro desiderio di visitare la magica terra dello Champagne era grande e dopo Modena lo è stato ancora di più.
Finalmente abbiamo trovato la compagnia giusta e a Marzo 2024 siamo partiti avendo come primo appuntamento proprio la Maison Besserat de Bellefon.
È stata la prima volta in cui ci siamo avvicinati alle realtà produttive degli champagne [appellation d’origine contrôlée (AOC) prodotto con metodo classico] ed è stato magnificamente interessante capire meglio questo mondo “di bolle” famoso ed unico in tutto il globo.
Interessanti i vigneti e la coltivazione delle viti, molto basse, e il terroir quasi pianeggiante o leggermente collinare ma completamente diverso da quello a cui siamo abituati in italia.
Anche la dislocazione delle cantine, idealmente nella nostra testa assimilabili a quelle nostrane, è stata completamente stravolta, infatti le “maison” sono tutte dislocate nei centri urbani, per esempio Épernay o Reims, una accanto all’altra in più o meno ricche costruzioni “d’antan” e non lungo le campagne.
La Maison
Ma veniamo alla nostra visita, al centro di Épernay a Besserat de Bellefon.
Il palazzo che ci accoglie è imponente e ci informano che nei nove piani di gallerie sottostanti ci sono ben 15 km di gallerie per ospitare le bottiglie di champagne.
Besserat de Bellefon è stata fondata nel 1843 da Edmond Besserat, originario di Hautvillers dove si trova l’abbazia di Dom Perignon.
Il figlio Victor nel 1930, sollecitato dalla richieste di un ristorante parigino The Samaritane de Luxe, che desiderava avere uno champagne in grado di accompagnare tutto il cibo ha cambiato un pò la tendenza creando uno champagne leggero da bere a tutto pasto.
Uno champagne con bollicine più piccole del 30% ottenuto senza la fermentazione malolattica.
Ha utilizzato anche uno speciale processo unico all’interno della denominazione perché comunque esiste da sempre un legame con il mondo religioso dei monaci che si ritrova ancora oggi nel nome dato alle etichette Cuvée des Moines.
Nel 1920 il fratello di Victor con lo stesso nome del fondatore, Edmond Besserat, sposò Yvonne de Méric de Bellefon, di una nobile famiglia della Champagne, un matrimonio da cui è nato il marchio Besserat de Bellefon.
Ora si trova ad Épernay ed ha soddisfatto generazioni di francesi che hanno apprezzato i suoi champagne bevendoli nei ristoranti più famosi, nei locali come il Moulin Rouge o il Crazy Horse, a bordo dei Concorde e addirittura all’Eliseo a Parigi.
La visita
Julien Martin ci ha condotto attraverso una parte del labirinto dei tunnel sottostanti sino ad arrivare ad un cancello speciale chiuso a chiave dietro al quale si trovano particolari e rare bottiglie a riposare.
Davanti al cancello ci aspettava lo chef de cave Cédric Thiébault che insieme a Julien ci hanno fatto una sorpresa.
Entrati nel mausoleo Cédric, con quel suggestivo grembiule, si è messo ad armeggiare tra varie pupitre e alla fine ha tirato fuori una preziosa bottiglia, un 2003 e lo ha aperto e sboccato davanti a noi e poi ci ha fatto assaggiare il vino, così al naturale.
Un’emozione fortissima in una location nuova e particolare che non potremo mai dimenticare anche perchè lo champagne, non aggiunto de “La liqueur d’expedition” era comunque buonissimo.
Subito dopo siamo andati nella sala degustazione dove ancora lo chef de cave ci ha spiegato la configurazione aziendale con le varie zone di raccolta dello chardonnay, del pinot noire e del pinot meunier.
Subito dopo Cédric ci ha spiegato come si procede alla produzione dei vini con cui si fa lo champagne e li abbiamo assaggiati in purezza, uno chardonnay, un pinot noire ed un pinot meunier e poi un blend degli stessi.
Successivamente abbiamo assaggiato diverse tipologie di champagne delle varie linee produttive.
La riserva Bleu Brut
I vini provengono da un blend “riserva perpetua” iniziato circa 20 anni fa infatti l’obiettivo di Cédric è produrre un vino che possa durare e sopportare un discreto invecchiamento.
Siamo molto grati a Nathalie Doucet, Presidente e CEO di Besserat de Bellefon che ci ha onorato della sua presenza e che ci ha accolto con grande cordialità e disponibilità per buona parte della giornata accompagnandoci anche a provare deliziose specialità gastronomiche insieme ai suoi champagne.
Una vera esperienza memorabile che non potremo dimenticare, grazie a tutti ma un particolare ringraziamento va a Julien Martin.
Se cercate degli champagne raffinati e nello stesso tempo di carattere vi consiglio caldamente questa maison che in Italia è distribuita da Bacci Wines .
Champagne Besserat de Bellefon
35 rue Maurice Cerveaux
51200 Épernay – France
Phone: +33 (0)3 26 78 52 16
© Tutte le foto dell’articolo, se non diversamente indicato, sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it
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