L’Umbria di per sé è un paradiso della natura con valli e colli verdeggianti che fanno innamorare solo a guardarli e gli antichi borghi si stagliano nello skyline delle colline creando cromatiche interruzioni del verde proponendosi con i più caldi colori dei mattoni e delle pietre. Siamo nelle vicinanze di Todi, proprio di fronte alla storica cittadina che si trova circa a 6 km nella linea dell’orizzonte, ma qui siamo proprio in mezzo al verde assoluto. Dopo qualche chilometro di una minuscola stradina sterrata che si snoda tra campi e boschi raggiungiamo Tenuta di Canonica. I proprietari, Maria e Daniele Fano, scoprirono questa antica struttura nel 1995 girando per l’Umbria e la Toscana alla ricerca di un luogo speciale. Capitarono sulle colline di Canonica e trovarono l’edificio, in stato di abbandono ed usato come alloggio per braccianti, di cui si innamorarono e dove sarebbe nata Tenuta di Canonica
Quello che ci si prospetta di fronte oggi è un grande casale quasi austero con la sua impronta antica risalente a tempi remoti. Solo dopo che siamo entrati ci siamo resi conto che in origine le costruzioni erano due e solo secoli fa sono state riunite in un corpo unico che richiama a strutture dell’epoca romana ed altre a quella medievale e ci sono tutt’ora le tracce nei muri di antiche feritoie che guardano all’interno. Risale infatti all’epoca medievale, la torre di avvistamento, che come altre torri ancora visibili sulle colline circostanti, servivano da controllo del territorio che si estende da Orvieto sino a Todi, costeggiando il lago di Corbara ed il fiume Tevere. L’edificio fu successivamente adibito a convento per suore Camaldolesi, è probabile che il pozzo interno incastonato in una nicchia in pietra, servisse per l’approvvigionamento di acqua all’ingresso del refettorio.
In tempi successivi, all’inizio del secolo scorso, venne costruito il classico casale rurale umbro e questo venne edificato inserendolo tra le mura ed i contrafforti della antica struttura. La storia attuale di Tenuta di Canonica inizia dunque circa 20 anni fa quando, dopo imponenti opere di conservazione e manutenzione, rinasce a nuova vita ed apre le porte all’ospitalità. Chi cerca la pace e la tranquillità rifuggendo dallo stress cittadino troverà senz’altro un rifugio in questa struttura che è più simile ad una grande casa accogliente, resa tale anche dal grande camino antico acceso con legna scoppiettante nelle stagioni più fredde, con un pianoforte a coda e con l’antico biliardo, situati nel soggiorno della torre.
Presso la Tenuta di Canonica si può soggiornare in una delle 13 camere, tra classic, superior e junior suites, tutte dotate di ogni moderno comfort, arredate con mobili d’epoca ed impreziosite da tessuti e lini della locale tradizione umbra di Montefalco e per la filosofia d’accoglienza e del suo charme fa parte del prestigioso circuito Conde Nast Johansens.
La cura e l’attenzione ai dettagli in questa struttura evidenzia la passione dei proprietari Daniele e Maria che hanno un occhio attento anche alla qualità dei prodotti gastronomici, possibilmente bio, serviti durante la bella colazione ed al ristorante dove non manca la produzione di piccoli artigiani del gusto locali che affiancano l’olio bio prodotto dalla stessa Tenuta di Canonica.
Qui lo chef Pasquale Quitadamo prepara piatti perfettamente adeguati allo stile della tenuta con piatti della tradizione umbra leggermente rivisitati come quelli che abbiamo assaggiati.
Abbiamo iniziato con un saporito Flan di parmigiano su crema di pisellini novelli e pera di stagione.
Un altro antipasto proposto è stata una fresca interpretazione de La nostra panzanella all’umbra con cialda di parmigiano croccante.
Una colorata creazione dello chef sono gli Gnocchi colorati al mascarpone su crema di parmigiano al profumo di salvia.
Un’altra interpretazione del territorio a troviamo su La “Mancini” al profumo di zafferano con pomodoro fresco, basilico e stracciatella di Montecristo.
Bella idea la proposta dell’ Uovo biologico meringato con verdure di stagione.
Un classico dal sapore deciso l’Agnello nostrano al forno con rosmarino di Canonica.
Piacevole e ben costruita la Crostata di ricotta Montecristo e cioccolato al profumo di arancia.
La meritata conclusione del pasto con il goloso dolce Fondente al cioccolato con cuore caldo e mentuccia di Canonica.
Un luogo magico con un’accoglienza piacevolissima più da casa nobiliare che da hotel ed è questo che rende Tenuta di Canonica un luogo speciale.
Tenuta di Canonica
Loc. Casalzetta 75 Località Canonica – Todi (PG)
Tel. +39 075 8947545 E-mail info@tenutadicanonica.com
Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Alireza Mohtashami ed hanno copyright by marcobechi.it