Latti da mangiare 4.0 de Il Palagiaccio interpretati con menu Fusion Orientale

Sono sempre stato affascinato dall’oriente e dal Giappone in particolare. Per questo, per il contest Lattidamangiare 4.0 ho scelto di preparare il menù Fusion Orientale che in questo caso prende spunto dalla Terra del Sol Levante ma con tante contaminazioni.

In realtà i piatti sono una mia libera interpretazione e non un rifacimento di ricette tradizionali che ho ideato pensando alle proposte della storica Fattoria Il Palagiaccio.

Mentre studiavo come preparare ai piatti, usando gli ingredienti messi a disposizione, cioè il Gran Mugello, il Fior di Mugello e il Blu Mugello, oltre al Tonno di Firenze, mi è venuto in mente quando, negli anni ’80, conobbi Takako Hanzawa, una giornalista e scrittrice con cui divenni amico e che mi parlò abbondantemente del Giappone nelle sue lunghe vacanze ricorrenti in Italia durante le quali ci incontravamo e che mi fece venire molta voglia di visitare Tokyo e dintorni.

Col tempo ci siamo persi di vista ed è stato un peccato ma alla fine grazie ad un’altra amicizia giapponese, incontrata lungo la mia strada da Fiduciario Slow Food di Siena, Michiko Aoyama, il mio sogno si è avverato.

Nel 2010 ho potuto toccare con mano ed assaggiare il Giappone vero durante un bellissimo viaggio in cui sono andato a promuovere la cucina toscana ed in particolare quella senese ed i suoi vini.

È stata una fantastica esperienza che ha avuto anche momenti forti quando, per esempio, ho avuto l’opportunità di visitare una autentica casa giapponese nella campagna di Tateshina nella regione di Nagano dove gli zii del cameriere che mi aveva accompagnato mi offrirono il tè seduti sui cuscini direttamente sul tatami.

Carico di emozione ed un pò di mal di schiena, incrementato durante la serata, ancora seduto in terra durante una cena tradizionale in cui ho mangiato soba e sakè con il pesce palla, ne sono tornato veramente arricchito. Gli oggetti fotografati vicino ai piatti mi sono stati regalati tanti anni fa da Takako.

Ecco allora che propongo per iniziare:

Riso basmati al Tonno di Firenze con nuvolette di Gran Mugello Ubaldino

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 vasetto di Tonno di Firenze
  • 320 gr di riso basmati
  • 2 cipollotti freschi interi
  • 1 carota
  • sale q.b.
  • olio di mais q.b.
  • 1 cucchiaino di curcuma

per la salsa:

  • 1 grosso ciuffo di basilico
  • ½ stocco di sedano
  • 1 limone (buccia grattugiata e succo)
  • 1 cucchiaio d’olio di mais

per le nuvolette:

  • 200 gr di Gran Mugello Ubaldino grattugiato

 

Procedimento

Per il riso:

Lavate il riso per 3-4 volte sino a che l’acqua non rimane trasparente. Mettetelo in una casseruola e coprite con un dito d’acqua, aggiungete un pizzico di sale ed un cucchiaio d’olio di mais. Quando inizia a bollire cuocete solo 5 minuti. Dovrebbe asciugare tutta l’acqua. Giratelo con una forchetta e mettetelo da parte.

 

Prendete la carota e tagliatela a pezzettini molto piccoli e poi fatelo anche con la parte verde del cipollotto ma affettate più grossolanamente la parte bianca e mettete solo quest’ultima in padella con uno cucchiaio d’olio di mais. Rosolate per 3-4 minuti e poi aggiungete la carota e la parte verde della cipolla. Cuocete per 5 minuti ed aggiungete il riso già parzialmente cotto e la curcuma. Girate bene e fate cuocere ancora 5 minuti.

 

Intanto prendete il Tonno di Firenze e sfaldatelo aiutandovi con una forchetta. Aggiungetelo al riso e mescolate bene. Impiattate a piacimento. Io ho usato un coppa pasta per dargli la forma.

 

Per la salsa:

Mettete nel bicchiere del minipimer il basilico, il sedano spezzettato, la buccia grattugiata del limone, l’olio ed il succo del limone. Frullate sino ad ottenere una salsa omogenea, eventualmente aggiungete ancora un pò d’olio.

 

Per le nuvolette:

Grattugiate il Gran Mugello Ubaldino e poi scaldate benissimo una padella piccola piatta, ungetela leggermente e mettetevi, distanziate tra loro 3 cucchiaiate colme di formaggio grattugiato.

 

Lasciate scogliere per 3 minuti circa e poi con una spatola sottile, con attenzione, girate. Fate cuocere dall’altra parte e poi adagiatela su una carta assorbente. Ripetete sino al termine del formaggio.

 

Impiattate secondo il vostro gradimento guarnendo con fiori edibili e con la salsa. Il risultato globale risulta molto piacevole sfruttando l’abbinamento del riso con l’acidità della salsa, la sapidità del Tonno di Firenze e la croccantezza delle nuvolette di Gran Mugello.

 

Ecco un’altra presentazione del Riso basmati al Tonno di Firenze con nuvolette di Gran Mugello Ubaldino

 

Per la proposta dolce ho pensato ad un’interpretazione non proprio giapponese ma comunque orientale giocando sugli ingredienti che si accostano bene al Blu Mugello, dunque Vinsanto e miele e che ho completato con l’oro edibile che io stesso ho comprato nel mio viaggio in Giappone.

Glass noodles dolci al vinsanto con mango e briciole di Blu Mugello

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 mango ben maturo
  • 2 cucchiaini di miele millefiori
  • 50 gr di Blu Mugello 
  • 1 bicchierino di vinsanto
  • 1 lime 
  • 100 gr di glass noodles (vermicelli trasparenti) 

 

Procedimento

Per la salsa:

Tagliate a metà il mango, togliete il nocciolo interno e poi sbucciatelo. Metà mettetelo nel minipimer con il succo del lime spremuto e frullatelo sino ad ottenere una crema densa.

 

L’altra metà tagliatelo a piccoli pezzettini e lasciatelo da parte per usarlo dopo per il dolce.

Per il dolce:

Prendete 2 litri d’acqua e quando bolle spegnetela, aggiungete i vermicelli e girateli bene. Lasciate riposare per 3 minuti. Scolateli mantenendoli umidi e rimetteteli nella pentola con il miele e il vinsanto. Accendete la fiamma e girateli bene per 2 minuti affinché assorbano il vinsanto ed il miele. Scolate di nuovo raccogliendo il liquido rimasto. Mettete il liquido insieme ai cubetti di mango e caramellate sino a completo assorbimento del liquido. Spengete ed aggiungetevi i vermicelli in modo che si condiscano con il mango. 

 

Dividete idealmente in quattro parti e per ognuna, aiutandovi con un forchettone ed un cucchiaio cercate di fare tre piccoli nidi (totale 12) che posizionerete nel centro del piatto di portata che guarnirete con la salsa di mango e le briciole di Blu Mugello. Una vera delizia i Glassnoodles dolci al vinsanto con mango e briciole di Blu Mugello. Un dolce inconsuete e anche questo giocato sulle consistenze e l’acidità, stavolta del mango, che smorzano la grassezza e il grande carattere del Blu Mugello.

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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com

© Tutte le foto dell’articolo sono scattate da Marco Bechi ed  hanno copyright by marcobechi.it