Si è svolta martedi 20 la serata finale dei tre giorni in cui Il Casentino è diventato protagonista della cucina italiana per tre giorni all’insegna del gusto.
Da domenica 18 a martedì 20 giugno, la vallata ha ospitato la sesta edizione dell’Italian Cuisine In The World Forum che ha riunito oltre cento cuochi, ristoratori e professionisti che rappresentano all’estero l’eccellenza e la tradizione dell’enogastronomia tricolore. Questo è stato possibile, grazie, come sempre a Simone Fracassi che ha voluto e coordinato il tutto.
Questa iniziativa è stata abbinata alla cena di beneficenza Capolavori a Tavola che, da sedici anni, apre l’estate casentinese proponendo le migliori ricette di decine di chef stellati, pasticceri e gelatai da tutta la penisola. L’unione tra le due manifestazioni è nata per promuovere l’ambizioso progetto di far riconoscere la “cucina italiana nel mondo” come patrimonio immateriale dell’Unesco, con la presentazione della candidatura che è avvenuta il 20 giugno al Palagio Fiorentino di Stia e con un corollario di eventi che nei tre giorni ha coinvolto l’intera vallata.
A partire dalle 19.00, la pittoresca cornice di Borgo Corsignano ha iniziato ad accogliere gli ospiti
Gli intervenuti hanno atteso il momento del fatidico “via” da parte di Simone Fracassi
che ha dato inizio alla manifestazione con il taglio
della magnifica forma di Parmigiano Reggiano.
al quale è seguito il brindisi con il Ferrari
e poi gli assaggi delle altre specialità tipo Bologna, Pane e Olio e Prosciutto
Al termine dell’aperitivo, durante il quale gli ospiti e gli chef conversavano
e si scattavano un pò di foto
Dopo l’aperitivo i quarantacinque chef, pasticcieri e gelatieri si sono spostati e accomodati alle loro postazioni dove hanno realizzato e fatto assaggiare alcune delle loro più celebri creazioni per una cena senza pari sull’intero territorio nazionale.
La cornice di Borgo Corsignano è stata fantastica e adattissima ad ospitare una manifestazione di così altro livello.
Dopo l’area adibita agli chef
ci siamo spostati nell’area piscine per continuare la serata con la bocca dolce.
Impossibile fotografare tutti e tutto ma spero di aver reso una buona idea di che spettacolare serata è stata.
Dunque un bravo a Simone Fracassi che, con l’occasione ha anche festeggiato i 60 anni della sua attività. Senza di lui non ci sarebbero stati “Capolavori a tavola”.
Credo che dobbiamo solo attendere con trepidazione la prossima edizione.
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 marcobechi.it@gmail.com
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