La domenica è sempre un giorno speciale, piace a tutti trattarsi meglio degli altri giorni. C’è a chi piace poltrire sotto le coperte fino a tardi, ma c’è chi non vede l’ora di prepararsi e andare a fare una bella colazione nella pasticceria preferita dalla quale, immancabilmente, si porta a casa il dolcino che verrà condiviso dopo il pranzo domenicale. Se un giorno però volete coccolarvi più degli altri giorni potrete fare come ho fatto io la scorsa domenica. Mi sono lasciato tentare e sono andato al Brunch Fiorentino dell’Helvetia & Bristol proprio in centro a Firenze e ne sono rimasto proprio soddisfatto.
La facciata dell’Hotel è in piazza Strozzi ma l’ingresso è nella laterale via dei Pescioni al n.2. Non lasciatevi intimidire dall’ingresso dell’Hotel, ma se proprio non amate le entrate trionfali, dopo le 12.30 accedete dalla porta del ristorante Hosteria Bibendum che si apre alla sinistra dell’ingresso principale e entrerete direttamente nel Ristorante dove, al bancone bar, è allestito il buffet dei dessert con torta mousse al cioccolato e nocciole, torta della nonna, torta di mele, crostata di frutta, mignon di bigne alla nocciola, tartallette al cocco, alla mousse al cioccolato e lampone e mousse mascarpone e il pezzo forte, biscotto brownies mousse al tabacco e kunquat, naturalmente anche un’alzata di frutta fresca e tagliata di frutta di melone, kiwi e ananas.
All’ingresso troverete il personale che, sotto la guida del Maitre Andrea Tempestini, dopo avervi fatto mettere il cappotto al guardaroba, vi accompagnerà e vi spiegherà come funziona il Brunch itinerante, ambiente per ambiente. Nella sala di sinistra si trova l’antipasto toscano, quello più classico con l’angolo dei salumi con prosciutto crudo toscano alla morsa, finocchiona, salamini cacciatori e verdure sott’olio e un cesto con ogni sorta di varietà, con pane bianco, integrale, schiacciata, grissini, taralli, baguette e croccantelle.
Nello stesso tavolo si trovavano anche cubotti di pizza, torta salata verdure e formaggio, tramezzini di prosciutto ai tre strati con mousse al tartufo, cestino di frolla tondo con mousse di caprino e sesamo, cestino di frolla quadrato al salmone e caviale di aringa, strudel di verdure e bruschette pomodoro e mozzarella, due stagionature di pecorino, bocconcini di mozzarella e ricottine.
Proseguendo e uscendo dal ristorante verso la Hall dell’Hotel troverete alla vostra destra lo Chef Samuele Melani che opera su un tavolo attrezzato per preparare espresso il piatto gourmet del giorno, tortelli di manzo al peposo, guancia glassata, cavolo nero e pecorino
proseguendo nella Hall arriveremo al vero punto nodale del Brunch, Il Giardino d’Inverno
Sul tavolo ovale centrale sono disposte cruditè di pesce con salmone marinato, polipo, cozze, tonno, ricciola e gamberoni insieme a insalata di farro alla genovese, basilico, patate e asparagi, insalata di cous cous con carciofi e frutti di mare, finger di cavolfiore, zafferano, gamberi e liquirizia, finger di sedano rapa, mozzarella, acciuga e pomodoro confit, insalate con dressing di citronette e crostini di pane
Nel tavolo di fronte alla fontana, per i veri appassionati della colazione, marmellate, yougurt, crostatine e quanto di simile,
mentre alla sinistra si trova il tavolo con le proposte dei primi che comprendevano zuppetta di lenticchie, lasagne di manzo ai funghi e pecorini e risotto carnaroli al radicchio rosso con gorgonzola e balsamico.
mentre alla destra della fontana c’è il tavolo dei secondi sia con pesce che carne e i relativi contorni che comprendeva maialino da latte, bistecca di manzo e branzino alla mediterranea con ceci e porri, patate in forno e verdure saltate
Io sono rimasto abbagliato sia dall’ambiente che dalla bella presentazione, ma ho vinto subito il mio momento di sgomento iniziando ad assaggiare le cruditè di pesce veramente speciali nel loro delicato condimento.
Ho proseguito con un assaggio dell’antipasto più classico
seguito da pinzimonio e insalate sfiziose con l’insalata di farro e il cous cous
Poi mi sono soffermato sui primi piatti, il risotto al radicchio e la lasagna
Naturalmente poi è venuto il momento clou, quello di assaggiare il piatto gourmet preparato espresso in diretta dallo Chef Samuele Melani
Era veramente una delizia. Un perfetto equilibrio tra il ripieno e le verdure che si struggeva in bocca
Al tavolo dei secondi non potevo non assaggiare il branzino alla mediterranea
e un pò di bistecca e maialino
È stato tutto molto piacevole ed anche perché il cibo era abbinato ai vini che il personale provvedeva a servire secondo la scelta degli ospiti. Il momento del dessert è stato veramente colmo di riflessioni su cosa scegliere e alla fine ho deciso di saltare le torte per dedicarmi a dei piccoli assaggi frammentati da ananas che, come è risaputo, aiutano una buona digestione.
Il Brunch continuerà fino alla fine di Aprile.
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Contatti:
Hotel Helvetia & Bristol Via dei Pescioni, 2 – 50123 – Firenze Tel. + 39 055 26651 reservations.helvetiabristol.fi@starhotels.it
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Scritto da Marco Bechi +393394977937 mb@marcobechi.it